home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 15:32

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
Novembre-Dicembre/2019 - Panorama sindacale
Notizie sindacali
Fsp Polizia da piazza Montecitorio: “Basta interventi di facciata, la sicurezza è un bene del paese, i suoi Servitori hanno una dignità. Sostenerli e tutelarli”
di FSP Polizia di Stato Comunicato stampa del 22 ottobre 2019

“La politica negli ultimi decenni ha dato una pessima prova in tema di sicurezza e, soprattutto, in tema di trattamento degli appartenenti al Comparto sotto tutti i profili. Questo si traduce in un danno per i cittadini e in un oltraggio per chi veste la divisa. Perché la sicurezza è un bene del Paese, e i suoi Servitori hanno una dignità, sostenerli e tutelarli è un dovere, una necessità, un investimento. Gli operatori del Comparto sono stanchi e, per quanto la loro scelta di fedeltà non può venir meno, rischiano di vacillare sotto al peso della frustrazione, del malcontento, della rabbia, della stanchezza. Da piazza Montecitorio abbiamo lanciato il nostro ennesimo allarme, nell’interesse di tutti, ed è ora che lo si raccolga seriamente, perché di interventi di facciata e finti gesti di solidarietà o di ricerca di dialogo non se ne può davvero più. I nostri morti e i nostri feriti reclamano rispetto e serietà”.
Così Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, presente alla manifestazione “Servitori ma non servi” in piazza Montecitorio oggi, alla vigilia dell’incontro a palazzo Chigi convocato per domani.
“Se ancora dobbiamo lottare persino per i nostri indumenti di servizio – incalza Mazzetti -, se ancora dopo anni di prese in giro attendiamo un banale taser, se non abbiamo protocolli operativi che ci dicano cosa fare quando e perché, se le leggi e il sistema giudiziario sono un colabrodo tale che i criminali tornano a delinque mentre ancora scriviamo documenti degli arresti, se aggredirci e calpestare le nostre divise è normale, se chi decide delle nostre sorti ci ignora o finge di ascoltarci a cose fatte, di quale rispetto parliamo? Questo Paese vanta una delle migliori polizie del mondo, ma non la merita”.

Agli organi di informazione con gentile richiesta di diffusione

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari