"Con la firma del decreto che sblocca i fondi per il rinnovo del contratto degli statali e quindi anche dei poliziotti si apre la strada, più volte sollecitata dal nostro sindacato, di una apertura immediata dei tavoli.
Le lavoratrici e i lavoratori in divisa attendono da 8 anni il rinnovo del contratto. E' positivo che, per quel che riguarda i tempi, il ministro Madia abbia tenuto fede agli impegni presi, anche perché col decreto viene sbloccato pure il pagamento del bonus da 80 euro. Ora però occorre capire, senza troppi giochi, quante risorse spettano alle Forze dell'ordine per questo contratto".
E’ quanto afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil.
"Dopo quasi un decennio senza alcun incremento contrattuale oltre al danno del blocco degli aumenti legati agli avanzamenti di qualifica e agli assegni funzionali, introdotto dai governi di centrodestra, diventa oggi ineludibile dare effettivo riconoscimento, anche economico, alla nostra categoria, chiamata ogni giorno di più a garantire la sicurezza dei cittadini. Per essere molto concreti - conclude il segretario del Silp Cgil - dobbiamo recuperare quel gap che vede l'ora di lavoro straordinario pagata come un'ora di impiego ordinario e occorre complessivamente mettere mano alle indennità accessorie specifiche della nostra professione, come quelle relative al lavoro notturno e festivo, che vanno necessariamente implementate".
|