home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 15:26

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
ottobre-dicembre/2016 - Articoli e Inchieste
Anniversario
L'Arte sotto l'acqua
di Fabrizio Condò

Se fosse un poster sarebbe il Cristo di Cimabue. Il poster simbolo delle opere d’arte di Firenze danneggiate, ricoperte di fango e salvate dalla furia dell’Arno: molte vennero messe al sicuro nei magazzini degli Uffizi, che pure erano stati allagati. I restauri, così come la ricostruzione, andarono avanti per anni e in molti casi a buon fine. Il Cristo, custodito a Santa Croce, è andato perduto all’80% e poi ricostruito con un lavoro certosino. Gravissimi i danni alla Biblioteca Nazionale Centrale: parte dei libri e dei manoscritti andò irrimediabilmente perduto o rovinato. La spinta dell’acqua aprì la Porta del Paradiso del Battistero con tale violenza da staccare quasi tutte le formelle del Ghiberti.
Proprio in seguito all’alluvione, i laboratori fiorentini dell’Opificio delle Pietre Dure raggiunsero un livello di eccellenza, con pochi eguali al mondo, nel campo del restauro. Gli interventi vennero basati sullo studio delle fonti scritte lasciate dagli artefici nel corso dei secoli. Per la conoscenza degli affreschi antichi e di altre tecniche divennero fondamentali ricettari come Teofilo monaco e trattati come il Libro dell’Arte di Cennino Cennini.
Da segnalare che l’Ultima Cena di Vasari è tornata a Santa Croce, per la prima volta da quel 4 novembre, proprio in occasione dei 50 anni dell’alluvione, alla presenza del presidente della Repubblica. Il suo recupero ha del miracoloso, perché era considerato pressoché impossibile: collocato nell’antico refettorio o Cenacolo, venne sommerso dall’acqua. Ora è tornato a casa e un sistema di contrappesi ne consente l’immediato sollevamento meccanico in caso di preallerta.

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari