Le società che assumono a tempo indeterminato lavoratori disoccupati o in cassa integrazione straordinaria da almeno2 anni possono usufruire dei seguenti benefici:
- Esonero totale dei contributi a carico del datore di lavoro per un periodo di 3 anni per imprese nel settore
artigianato ed operanti nel Mezzogiorno;
- Riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per un periodo di 3 anni per tutte le società.
La condizione di disoccupazione decorre da quanto la persona interessata comunica al centro per l’impiego la dichiarazione di disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa. Quindi si richiede , alla persona interessata, la dichiarazione di responsabilità prodotta dal lavoratore al centro per l’impiego di competenza, completa dell’attestazione da parte dello stesso Centro della permanenza del soggetto interessato nello stato di disoccupazione.
Nel caso di assunzione con contratto di lavoro part-time le agevolazioni contributive vengono riconosciute, purché il contratto sia a tempo indeterminato. In particolare il Ministero del Lavoro ritiene che il beneficio opera a favore della società:
- Che assume lavoratori a tempo parziale fino a 20 ore settimanali,
- Che assume nuovamente, dopo alcuni mesi, un lavoratore part-time a 20 ore settimanali precedentemente dimessosi e per il quale aveva già beneficiato delle agevolazioni.
Altro caso di sgravio al 100% nel caso di trasferimento di società. Il cessionario può continuare a godere degli sgravi già fruiti dal cedente per la parte residua fino alla scadenza di 3 anni.
Importante ricordare che le agevolazioni contributive non si applicano se la nuova assunzione avviene per sostituire dipendenti per qualsiasi causa licenziati o sospesi nel semestre precedente.
Lo stesso vale anche per quelle assunzioni effettuate per sostituire lavoratori licenziati per giusta causa o verso i quali si è esercitato il recesso per mancato superamento del periodo di prova.
Il beneficio trova applicazione, invece, per le sostituzioni di lavoratori dimissionari, lavoratori il cui rapporto si è risolto per scadenza del termine.
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