Nell’azienda un ruolo di elevato grado di professionalità.
Il contratto di lavoro con il dirigente può essere stipulato sia a tempo indeterminato sia a tempo determinato, in quest'ultimo caso per una durata non superiore a 5 anni. I dirigenti possono stipulare anche un contratto di lavoro con una società di somministrazione. Trascorsi tre anni i dirigenti possono però recedere dal contratto con obbligo di dare il preavviso.
E' prevista la prorogabilità del termine, senza vincoli, fermo restando il limite di durata massima complessiva in 5 anni. Del D.Lgs 368/2001, oltre alla disciplina specifica della durata del contratto, si applicano le norme che regolano il principio di non discriminazione
e i criteri di computo dei lavoratori nell'organico.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di comunicare l'assunzione del dirigente, al centro per l'impiego, il giorno precedente all'instaurazione del rapporto. Il datore di lavoro deve altresì rilasciare al dirigente assunto una dichiarazione con l'indicazione delle condizioni contrattuali di cui al D.lgs.152/97 e successive modificazione.
Se il dirigente deve essere assunto per un'attività all'estero in paesi extra UE, questi deve iscriversi nell'apposita lista di collocamento tenuta dalla Direzione Regionale del lavoro e il datore di lavoro è tenuto a richiedere il nulla osta preventivo.
L'assunzione di dirigenti privi di occupazione dà diritto a un beneficio pari al 50% della contribuzione complessiva dovuta agli istituti di previdenza per un periodo pari a 12 mesi. Qualora , al momento dell'assunzione, venga attribuita al lavoratore la qualifica di dirigente, non posseduta in precedenza, non trovano applicazione le agevolazioni contributive previste per l'assunzione di lavoratori non dirigenti disoccupati o sospesi in CIGS da più di 24 mesi.
La presenza di un rapporto organico di amministratore non esclude la configurabilità di un rapporto di lavoro subordinato in capo alla stessa persona verso la stessa società, sempre che sia possibile rilevare prestazioni ontologicamente distinte.
L'intermediario è tenuto a trasmettere telematicamente sia le dichiarazioni da loro predisposte per conto del contribuente sia quello per le quali assumono l'impegno alla presentazione telematica utilizzando esclusivamente il servizio entratel.
L'inoltro, delle dichiarazioni predisposte da intermediari non abilitati deve essere curato dal contribuente che potrà ottemperare mediamente l'invio diretto o rivolgendosi a un altro intermediario abilitato.
Nell'ambito di gruppi societari, in cui almeno una società o ente sia obbligato alla presentazione della dichiarazione in via telematica, la trasmissione dello stesso può essere effettuata da uno o più soggetti dello stesso gruppo ed esclusivamente attraverso il servizio entratel. In ogni caso è consentito presentare contemporaneamente o in momenti diversi alcuni dichiarazioni direttamente ed altre tramite le società del gruppo o un intermediario.
L'intermediario abilitato o la società del gruppo incaricato della trasmissione telematica deve:
- rilasciare al sostituto d'imposta (contestualmente alla ricezione della dichiarazione e all'assunzione dell'incarico per la sua predisposizione) l'impegno (in forma libera, datato o sottoscritto) a tramettere, in via telematica; i dati contenuti nella dichiarazione (direttamente predisposta o ricevuta per la presentazione).
Detto impegno dovrà successivamente essere riportato nel frontespizio del modello;
- rilasciare al sostituto d'imposta, entro 30 giorni dal termine previsto per la trasmissione telematica l'originale della dichiarazione redatta su modello conforme a quello approvato dall'Agenzia delle Entrate debitamente sottoscritta dal contribuente, unitamente alla copia della comunicazione dell'Agenzia delle Entrate che ne attesta l'avvenuto ricevimento.
Qualora i termini di presentazione della dichiarazione siano scaduti, il sostituto d'imposta può procedere, comunque, a rettificare o integrare in dichiarazione, presentando un modello
conforme approvato dall'agenzia delle entrate. La dichiarazione integrativa può essere presentata qualora la dichiarazione originaria sia stata validamente trasmessa.
|