Una strategia per arginare gli aumenti
dei furti nelle case potrebbe passare per
un’unificazione, o meglio un livellamento
in alto, della legislazione dei vari Paesi
europei. Equiparando il furto in abitazione
ad un reato contro la persona


Il perdurare della crisi economica e le relative disuguaglianze generate dalla stessa nel Continente europeo unite all’instabilità geo-politica del Nord Africa e del Medio Oriente da dove si muovono incontrollabili flussi migratori verso il vecchio Continente, il cui principale approdo è l’Italia, stanno generando una grave situazione di degrado sociale.
In questo contesto il nostro Paese, non più capace di offrire stabilità occupazionale, precondizione necessaria per garantire prosperità ed equilibrio sociale, produce un aumento sostanziale del cosiddetto crimine comune.
Allo stesso tempo l’Italia diventa obbiettivo di un certo turismo criminale dove vere e proprie bande criminali provenienti dall’est arrivano nella nostra Penisola per poi rientrare nei loro Paesi di provenienza con i profitti dei loro reati per poi rientrare successivamente.
Fra i reati in forte aumento negli ultimi anni vi è il furto ed in particolare il furto in abitazione: è un grave errore sottovalutare questo tipo di reato perché esso è molto più simile ad un reato contro la persona che contro il patrimonio in quanto si tratta di una violenza fatta all'intimo di una persona, nel luogo dove, per antonomasia, una persona si dovrebbe sentire più sicura.
... [continua]

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