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Settembre-Ottobre/2014 - SOLO ON LINE SU POLIZIA E DEMOCRAZIA
Gli incentivi alla ri-assunzione
di Giancarlo Laino

Agevolazioni contributive in caso
di nuove assunzioni dal 1° gennaio 2013...

Per le assunzioni incentivate, la riforma del mercato del lavoro ha dovuto far i conti con le poche risorse a disposizione, indirizzandole principalmente a favorire il reingresso nel mercato dei soggetti più "anziani" e delle donne che si trovano in particolari situazioni.
La nuova legge introduce un bonus per chi assume lavoratori over 50. A partire dal 2013 , è prevista una riduzione del 50% della contribuzione a carico dell'azienda per le assunzioni a tempo determinato (tempo pieno o part-time), di lavoratori di età almeno
pari a 50 anni, disoccupati da oltre 12 mesi, effettuate dal 2013.
Se l'assunzione viene effettuata con un contratto a tempo indeterminato, il bonus è invece di 18 mesi (un anno e mezzo). Stesso beneficio nel caso di trasformazione a tempo indeterminato del contratto a tempo determinato, lo sconto contributivo anche in questo caso si estende fino a 18 mesi dalla data di instaurazione del rapporto.
Due le condizioni da rispettare in capo ai lavoratori ( di ambo i sessi) cui si rivolge la norma:
- almeno 50 anni di età;
- è necessario un periodo di disoccupazione di almeno 12 mesi.
Il beneficio riguarda tutti i datori di lavoro, a prescindere dal loro status imprenditoriale (non solo alle imprese).
Agevolazioni contributive in caso di nuove assunzioni, effettuate dal 1° gennaio 2013, anche riguardo a personale femminile che verte in particolari condizioni.
La norma fa riferimento al regolamento della Commissione UE, che individua le condizioni che gli aiuti debbono rispettare per la loro compatibilità con il mercato comune. In particolare, la condizione di "lavoratore svantaggiato" ai fini occupazionali.
E' considerato tale:
- chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- chi ha superato i 50 anni di età;
- chi è occupato in settori caratterizzati da un tasso di disparità uomodonna
che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato.
Di conseguenza la nuova norma prevede condizioni differenti in ragione dello status dei lavoratori da assumere.
L'assunzione può realizzarsi a tempo indeterminato o a termine, a tempo pieno o part-time.
L'agevolazione consiste in una riduzione pari al 50% dei contributi a carico dell'azienda, per 12 mesi per le assunzioni a termine e per 18 mesi se l'assunzione è a tempo indeterminato.

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