Nell’antica mitologia, Vaticano era il dio che prescindeva alla parola e risiedeva sul colle di Roma cui diede il nome.
Vaticano è uno dei sette colli di Roma alle origini deserto, usato come cava di materiale per la fabbrica di laterizi. Nell’anno 67 d. C. vi soffrì il martirio dell’apostolo Pietro. Il suo corpo venne sepolto sulla via Cornelia. I vescovi successori di Pietro vollero essere seppelliti vicino alla tomba apostolica.
La chiesa oratorio vaticana fu un tempio funerario. Nell’anno 324 l’imperatore Costantino si recò a rendere omaggio alla tomba dell’apostolo Pietro e fece scavare il solco del tracciato della nuova Basilica.
La costruzione durò un quarto di secolo.
Grandi ricchezze vennero raccolte nella nuova Basilica Costantiniana e si ricorda il candelabro d’oro a 50 becchi posto davanti alla tomba di san Pietro e le colonne a tortiglione decorate da rami di vite venuti dalla Grecia e utilizzate nel secolo XVII dal Bernini nel Tabernacolo per la presentazione delle reliquie.
Attualmente la Città del Vaticano è uno Stato sovrano autonomo, neutrale, inviolabile comprendente il territorio occupato dai palazzi e giardini vaticani, riconosciuto con il trattato concluso l’11 febbraio 1929 tra il regno d’Italia e il Sommo Pontefice della chiesa cattolica Apostolica Romana.
Il diritto alla cittadinanza vaticana è goduto solo da coloro che per ragioni di ufficio vi hanno dimora stabile. Nella persona del Pontefice si riassumono tutti i poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario. In caso di sedi vacanti i poteri sono esercitati dal Collegio cardinalizio.
Il territorio dello Stato, il più piccolo stato territoriale d’Europa, comprende gli edifici del Vaticano attuale con la Basilica di San Pietro, i palazzi, i cortili, i giardini, le biblioteche, le gallerie, più il terreno compreso tra i confini interni dei giardini e la cinta delle mura che gira intorno al colle Vaticano.
La sede apostolica dispone di molte proprietà mobiliari sparse nell’Urbe come: il Laterano con la basilica di S. Giovanni: basilica di Santa Maria Maggiore, Basilica di San Paolo, il Collegio di Propaganda Fide , sul Gianicolo, i tribunali della Sacra Rota, Palazzo di Propaganda Fide a Piazza di Spagna, opera del Bernini, e l’Università Gregoriana per ricordare le opere più note.
La città del Vaticano possiede un piccolo esercito tipico: la Guardia Svizzera la cui origine risale al 1479, caratteristica di questo corpo è la pittoresca uniforme che si vuole disegnata da Michelangelo o Raffaello.
La bandiera della Santa Sede è bianca e gialla recante lo stemma dello Stato.
Lo Stato è anche dotato di una stazione ferroviaria costruita nel 1930-31 entro le mura vaticane congiunta alla stazione di San Pietro in territorio dello Stato italiano, con viadotto sopra la via Aurelia.
Questo piccolo Stato possiede entro le mura il più grande tempio del mondo, le piazze più vaste. Il tempio dedicato a San Pietro fu costruito sul luogo nel quale era l’antica chiesa edificata da Costantino il Grande.
Alla nuova costruzione lavorarono gli architetti Leon Battista Alberti, il Bramante, Michelangelo Buonarroti.
Nel 1564 l’edificio era quasi compiuto ma per completare la costruzione occorsero circa tre secoli.
La piazza antistante è accerchiata dal grandioso colonnato del Bernini, tutto in travertino. Nel centro della piazza sorge un obelisco di granito d’Egitto, fatto trasportare a Roma da Caligola, innalzato nel 1586 dall’architetto Domenico Fontana per incarico di Sisto V.
Innumerevoli e indescrivibili opere d’arte costituiscono il tesoro del Vaticano, alla realizzazione delle quali hanno collaborato nei secoli, uomini di cultura e d’arte trasmettendo quanto ora possiamo amare: la grande chiesa della cattolicità.