FAR - Fabbrica Arte Rimini
dal 23 giugno al 2 settembre 2012
Il progetto Vie di dialogo continua anche quest’anno a mettere in luce alcune delle realtà artistiche più interessanti dell’Emilia Romagna. In collaborazione con l'Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna il progetto vuole valorizzare e far conoscere il patrimonio artistico della contemporaneità presente sul territorio regionale, ponendosi come obiettivo di valorizzare le espressioni artistiche di maggiore qualità presenti in Emilia-Romagna, selezionate di volta in volta da un Comitato scientifico al fine di sostenere sempre più l'integrazione nella società della pluralità delle espressioni artistiche odierne. Vie di dialogo prevede il confronto espositivo di due artisti che sappiano dialogare insieme attraverso il proprio lavoro durante il processo di creazione della mostra e del catalogo, liberando nuove energie scaturite dalla reciproca collaborazione artistica. Ketty Tagliatti e Graziano Spinosi sono gli artisti in mostra in questo periodo. Entrambi fanno parte di quella corrente poetica trasversale, non solo emiliana, definibile "naturalismo-concettuale'. Claudia Collina evidenzia come "Si tratta di artisti che partendo da un dato di natura lo astraggono e lo rielaborano teoreticamente a nuove forme e significati, mantenendo il dato di natura quale codice simbolico e pattern sintattico all'interno di lavori che aprono a rinnovata semantica. E, sia chiaro ribadirlo sin da subito, non si sta parlando di artisti ispirati, in chiave postmoderna, dall'ultimo naturalismo arcangeliano, ma di artisti la cui fantasia è eccitata dal dato di natura, dalle singole forme organiche che si trasformano attraverso processi diversi, mentali, gestuali, materiali, formali e simbolici, in una metanatura che li accomuna, nella ricerca declinata in seno alla maturazione e all'evoluzione dell'esperienza concettuale, enunciata o narrata nel gesto, dal segno, coi simboli, dalla materia e con la luce, sino all'approdo dell'opera, energia materiata dello spazio dei processi mentali [...] e per quanto riguarda Tagliatti, la base per uno degli aspetti fondanti la sua ricerca è il reiterato rigoroso lavorio su un unico soggetto - poltrona, o rosa - che diventa il logos del suo spazio esistenziale: spirituale, mentale, emozionale e fisico ".
Graziano Spinosi è nato a Bologna il 13 gennaio 1958. La sua ricerca si è sempre caratterizzata per l'impiego dei più svariati materiali. Dal 1994 insegna Ricerca Artistica Contemporanea presso l'Accademia di belle Arti di Ravenna. Vive e lavora a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini.
Ketty Tagliatti è nata a Ferrara nel 1955. Il lavoro di questi anni, che nasce da un'attenzione particolare per l'Informale degli anni '50, si sviluppa nella forma di installazioni naturali che teorizzano il disegno come ultima traccia esistenziale del fare artistico. Nel 2000 si trasferisce in campagna in provincia di Ferrara, dove vive e lavora in un nuovo studio immerso nella natura e questo le fa cambiare sia il soggetto del suo lavoro che l'atteggiamento stesso. La terra e il prendersi cura di questa, coltivandola e dividendola in spazi da attraversare quotidianamente in solitudine, costituisce nuova materia che suggerisce tematiche diverse all'artista, pur rimanendo coerentemente legata al disegno dal vero e al suo originario senso esistenziale.
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