Tra le principali preoccupazioni di chiunque abbia intenzione di affrontare un viaggio all’estero, soprattutto in un periodo come questo estivo, che è tempo di vacanze, chi più chi meno, appare utile ricordare di controllare la validità del passaporto (se si intende effettuare un viaggio nei paesi esteri che ne prevedano il possesso per l’attraversamento delle relative frontiere) e qualora scaduto, chiederne in tempo utile il rinnovo, a mente delle ultime disposizioni in materia.
Prima di evidenziare i punti salienti delle ultime modifiche alla normativa sul passaporto, è opportuno rappresentare ciò che prevede l’art. 1 della legge 21 novembre 1967 nr. 1185, e successive modificazioni ed integrazioni: ogni cittadino è libero, salvo gli obblighi di legge, di uscire dal territorio della Repubblica, valendosi di passaporto o di documento equipollente ai sensi delle disposizioni in vigore, e di rientrarvi.
Il passaporto, in virtù dell’art. 5 della menzionata legge, è rilasciato, rinnovato, ritirato o restituito dal Ministero degli Affari Esteri e, per sua delega in Italia, dai Questori. In casi eccezionali, dagli ispettori di frontiera per gli italiani all’estero e dai rappresentanti diplomatici e consolari.
Tanto premesso, passiamo a ricordare i punti salienti delle ultime modifiche. Ed ecco già la prima importante novità di quest’anno: a far data dal 26 giugno 2012, tutti i minori potranno viaggiare in Europa e all’estero soltanto con un documento di viaggio individuale, da tale data non sono più valide quindi tutte le iscrizioni dei minori sul passaporto dei genitori. Comunque, i passaporti dei genitori con iscrizioni dei figli minori, rimangono validi per il solo titolare fino alla data di naturale scadenza.
Da non dimenticare che quando si richiede un passaporto per minori, la domanda va firmata dai genitori, mentre il conto corrente per il pagamento del passaporto deve essere eseguito a nome del minore.
In ordine alla validità sia del passaporto che della carta d’identità del minore, la normativa prevede che da 0 a 3 anni abbiamo validità triennale, e da 3 a 18 anni abbiamo validità quinquennale.
Per il passaporto di un minore, è sempre necessario l’assenso di entrambi i genitori! (coniugati, divorziati etc.), entrambi dovranno firmare l’assenso o, in mancanza dell’assenso, si dovrà essere in possesso del nulla osta del giudice tutelare. Qualora invece uno dei due genitori non potesse presentarsi per la firma, il coniuge potrà portare una fotocopia del documento dell’assente, firmata in originale, unitamente ad una dichiarazione scritta di assenso (DPR 445 del 2000, legge Bassanini).
Per i minori la procedura prevede che vengano acquisite le impronte dal compimento dei 12 anni di età .
A partire dal 12 gennaio 2009, chi intende recarsi negli U.S.A. avvantaggiandosi del VISA WAIR PROGRAM, che permette di viaggiare senza visto, dovrà richiedere un’autorizzazione al viaggio elettronica (ESTA- ELECTRONIC SYSTEM FOR TRAVEL) prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, per gli Stati Uniti.
La mancata partenza dagli U.S.A entro 90 giorni, potrà però pregiudicare la possibilità di usare nuovamente il programma! Ovviamente, ricordiamo che in virtù delle intervenute, ricordate modificazioni, i minori potranno beneficiare del programma citato solo se possessori di passaporto individuale.
La domanda per il rilascio di un passaporto può essere presentata, nel luogo di residenza , domicilio o dimora, presso i seguenti uffici: la Questura, l'ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza, la stazione dei Carabinieri, il Comune di residenza.

Si ricorda però che le impronte digitali possono essere acquisite solo presso gli uffici della Polizia di Stato anche in tempi differiti rispetto alla presentazione dell'istanza.
Alla domanda bisognerà allegare: un documento di riconoscimento valido, 2 foto formato tessera identiche e recenti (chi indossa occhiali da vista deve toglierli per la foto), 1 contrassegno telematico di € 40,29 ,(Si precisa che dal 1° settembre 2007 il contrassegno sostituisce la marca da bollo e ha una validità di 365 giorni a decorrere dalla data del rilascio del passaporto. Per gli anni successivi la scadenza fa riferimento alla data dell'emissione del passaporto)
Infine la ricevuta di pagamento di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro.
La causale è: "importo per il rilascio del passaporto elettronico". Presso gli uffici postali è possibile richiedere dei bollettini compilati.
Per il rilascio di nuovo passaporto, a causa di alterazione o scadenza, insieme alla documentazione deve essere consegnato il vecchio passaporto.
Ricordiamo che Il contrassegno sul passaporto deve essere apposto soltanto in caso di partenza, ma la tassa annuale non è comunque più prevista per l'espatrio verso i Paesi dell'Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria).
Esistono poi altri tipi di passaporto. Il primo è il cosiddetto passaporto collettivo che può essere rilasciato per motivi culturali, religiosi, sportivi, turistici, od altri previsti da accordi internazionali.
Questo tipo di passaporto può essere richiesto esclusivamente presso la questura, e consente l'espatrio per un solo viaggio, di gruppi di minino 5 persone e non superiore a 50. La sua durata massima è di 4 mesi dalla data di rilascio.
Esiste poi anche un passaporto temporaneo per i viaggio di emergenza, con validità ridotta (pari o inferiore a 12 mesi) ed è costituito da un libretto con 16 pagine e non dotato di microchip.
Questo tipo di documento è rilasciato in casi eccezionali di impossibilità alla rilevazione delle impronte digitali, e per motivi di necessità e urgenza .Se l'impossibilità dovesse essere per qualche motivo (come per invalidità permanente) definitiva, verrà rilasciato un passaporto ordinario ma privo di firma e impronte digitalizzate, con la dicitura "esente".
Questo tipo di passaporto temporaneo potrà essere utilizzato per gli Stati Uniti solo se si sarà in possesso anche del visto d'ingresso.
dal 20 maggio 2010 viene rilasciato a tutti un nuovo modello di passaporto: è il passaporto elettronico, costituito da un libretto a 48 pagine e dotato di un microchip sulla copertina, che contiene informazioni sui dati anagrafici, la foto e le impronte digitali . Inoltre, alla pagina 2 del libretto, ci sarà la firma digitalizzata del titolare.
In conclusione si raccomanda di non piegare e non forare la copertina del passaporto, perché qualora dovesse danneggiarsi il microchip in essa contenuto, il documento diventerebbe inutilizzabile!
Buon Viaggio!