Un clima tutto settecentesco
con gli abiti e i ventagli
del XVIII secolo
Dal 3 marzo al 1 maggio 2011, presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini a Roma, in occasione della “Settimana della Cultura 9 -17 aprile 2011”, sarà possibile assistere alla mostra : “ Invito a Palazzo Corsini. Abiti e ventagli del Settecento”.
Il percorso espositivo offrirà la rara possibilità di ammirare la collezione di abiti del XVIII secolo, donata da Giuseppe Clementi alla Galleria Nazionale d’Arte Antica nel 1961, e rimasta fino ad oggi nascosta agli occhi dei visitatori, protetta nei depositi museali.
Agli abiti sono accostati alcuni ventagli settecenteschi (rientranti per la maggior parte nel carattere dei cosiddetti “ventagli di fidanzamento”, riportanti sul verso scene amorose e mitologiche e sul retro la coppia idealizzata dei due nubendi) e preziosi corredi da caccia, provenienti dalla collezione di Palazzo Venezia.
Nell’insieme si avrà uno spaccato della moda di quel tempo, reso ancora più vivido dalla presenza di quattro dipinti, due provenienti da Palazzo Barberini e due da Palazzo Corsini, nei quali gli abiti esposti sono indossati da personaggi dell’epoca: ci si troverà di fronte ad una pittura “documentaria”, che propone un affresco elegante e minuzioso della vita quotidiana del settecento.
In particolare gli indumenti, di tipica foggia settecentesca, rappresentano le tendenze stilistiche della moda aristocratica della corte di Francia: troveremo quindi vesti femminili come l`Andrienne o robe a` la francaise , con il loro finto mantello posteriore, tessuti a fiorami, merletti, corpini aderenti di forma conica, spesso frontalmente adornati con un pièce d’estomac (triangolo di tessuto riccamente decorato), ma anche abiti maschili come le marsine, giacche in velluto di seta, lunghe al polpaccio, tipiche dell’abbigliamento dei gentiluomini del XVIII secolo, o i calzoni a culottes, aderenti e corti al ginocchio.
Tutti elementi di una tendenza che durerà fino alla fine del XVIII secolo e gli inizi del XIX secolo, momento in cui lo stile anglosassone, piu` sobrio e semplificato, sostituirà quello d’ispirazione francese.
Visitare la Galleria Corsini oggi, significa ammirare gran parte dei quadri che i collezionisti della famiglia di Papa Clemente XII vi collocarono, soprattutto il Cardinal Neri Corsini Junior.
Segnatamente il nuovo allestimento, inaugurato nel 2009, è frutto di uno studio accurato degli inventari settecenteschi, che ha permesso di riproporre l’esatta disposizione del 1771. Ai quadri si accostano pezzi di scavo, bronzi e arredi preziosi che il cardinale raccolse per le sue stanze.
Nel 1736 la famiglia del Papa regnante, Clemente XII (Lorenzo Corsini), acquistò il Palazzo del XV secolo appartenuto alla famiglia Riario, dove tra l`altro aveva soggiornato un giovane Michelangelo, oltre ad aver ospitato per trent`anni, a partire dal 1659, la residenza della Regina Cristina di Svezia.
Su commissione dei Corsini, il Palazzo fu integralmente modificato tra il 1730 e il 1740 dall’architetto Ferdinando Fuga, divenendo poi la sede della preziosa collezione del Cardinale Neri Corsini Junior.
Presso Galleria Corsini si segnalano inoltre gli eventi:
• Domenica 10 Aprile 2011 ore 17, Conferenza “Mode alla moda: varietà negli abiti del settecento” a cura di Barbara De Dominicis
• Domenica 17 Aprile 2011 ore 17, Concerto di musiche del XVII e XVIII secolo dell’ Insieme Vocale e Strumentale “ Chiaroscuro”.
Per maggiori Info sulla mostra e gli eventi:
Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini
Via della Lungara 10 – 00165 Roma
0668133192 – sspsae-rm.galleriacorsini@beniculturali.it
www.beniculturali.it
http://galleriacorsini.beniculturali.it/
FOTO dell'Ufficio Stampa Palazzo Corsini
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