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Ottobre/2010 - SOLO ON LINE SU POLIZIA E DEMOCRAZIA
Mostra
LA DOLCE VITA. 1950-1960 STARS AND CELEBRITIES IN THE ITALIAN FIFTIES
di Giulio Sarchiola

Mercati di Traiano - Roma
4 agosto – 14 novembre 2010

Nell’accattivante cornice dei Mercati Traianei si è aperta il 4 agosto la mostra La Dolce Vita. 1950-1960. Stars and Celelbrities in the italian fifties. Il pecorso espositivo, composto da 100 foto selezionate dall’archivio Luce e 100 rotocalchi degli anni ’50, costituiscono un racconto per immagini con i volti ed i personaggi entrati nell’immaginario degli italiani, filtrati dalla leggerezza mondana dell’epoca. L’ambientazione di questa vita è sempre Roma, anche se tutta l’Italia ne è contagiata. Quell’Italia ormai lontani dai nostri giorni dove più della metà della popolazione parla solo il dialetto e dove sono oltre 6 milioni gli analfabeti. Lo stesso paese dove però si comprano tantissimi dischi (18 milioni solo nel ’58), si va al cinema quasi ogni giorno (nel ’53 ce n’è uno ogni 33.000 abitanti per una spesa complessiva di 93 miliardi di lire), si consuma Coca Cola, si balla il rock’n roll, si risparmia e si guarda al futuro. E’ proprio questo paese così pieno di contrasti, ad essere spesso sotto gli occhi della stampa internazionale. E’ infatti il 1949 quando si sposano a Roma Linda Christian e Tyrone Power. Un anno dopo la Metro Goldwyn Mayer sceglie Cinecittà per girare Quo Vadis. Nasce la Cafè-Society, con riti, caratteri e personaggi che Fellini racconterà ne La Dolce Vita; fascino, bellezza, divismo, celebrità e pettegolezzo entrano così nel quotidiano. In questo periodo tutto sta per cambiare: i ritmi, gli stili di vita, l’abbigliamento. La guerra è finita da poco e la
gente comune vuole sognare. Nella nascente società dell’immagine, il cinema, gli amori, i
vizi e gli scandali dei divi vengono seguiti con passione sui rotocalchi (ogni settimana
Oggi vende più di un milione di copie, Epoca cinquecentomila) dove storie, matrimoni e divorzi si rincorrono con il ritmo dei tempi nuovi. Naturalmente non mancano gli scandali, nel ‘49 infatti nasce la passione tra Ingrid Bergman e Roberto Rossellini sul set di Stromboli terra di Dio e la stampa internazionale grida allo scandalo; nel ‘54 il principe Massimo sposa, per non troppo tempo, la bella attrice inglese Dawn Addams, Charlie Chaplin come testimone di nozze; sempre nel ‘54 Vittorio Gassman divorzia dalla seconda moglie Shelley Winters ed inizia una delle prime fotografatissima storie d’amore, con Anna Maria Ferrero; nel ’55 Lucia Bosè, dopo la love story con Walter Chiari, si innamora del torero Luis Miguel Dominguin; nel ‘56 il matrimonio tra Grace Kelly e Ranieri di Monaco viene trasmesso in diretta televisiva; Maria Callas lascia il marito Battista Meneghini per l’armatore greco Aristotele Onassis; nel ‘60 il matrimonio tra Virna Lisi e Franco Pesci è uno degli eventi più fotografati dell’anno. La mostra dei Mercati di Traiano ci racconta queste celebrità nella loro vita mondana mostrandoci le più importanti tra le fotografie che hanno contribuito al loro mito, facendoli entrare nell’immaginario collettivo dell’epoca, e non solo.

La mostra è curata da Marco Panella e promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione - Sovraintendenza ai Beni Culturali, da Artix e Cinecittà Luce con il supporto organizzativo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

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