home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 15:07

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
Giugno-Luglio/2010 - Osservatorio
Usa-Cina: due panda giganti ambasciatori di buona volontà
di Viscardo Allegri

Si chiamano Mei Lan e Tai Shan: Mei Lan, 3 anni, è nata nello zoo di Atlanta, l’altro, 4 anni e mezzo, in quello di Washington. Entrambi sono tornati in Cina, patria dei loro genitori, e sono stati accolti a Chengdu con tutti gli onori riservati a delle celebrità. “E’ una tangibile, e morbida, manifestazione di cooperazione fra Stati Uniti e Cina”, ha commentato Jim Crowley, portavoce del dipartimento di Stato. “I due panda sono diventati teneri ambasciatori di buona volontà per la Cina negli Stati Uniti”, ha dichiarato David Brown, console generale americano a Chengdu.
La diplomazia dei panda non è una novità nei rapporti fra Stati Uniti e Cina, e fu inaugurata nel 1972, quando Pechino regalò una coppia di questi rarissimi animali a Richard Nixon, allora presidente Usa, ma i loro cinque cuccioli “americani” non sopravvissero. Nel 2000 allo zoo di Washington è arrivata un’altra coppia, e da questa è nato, nel luglio 2005, Tai Shan.
Ora che si trovano in Cina, i due panda vivranno in centri per la conservazione di questa specie, il maschio a Yàan Bifeng, mentre la femmina resterà a Chengdu. Mei Lan è stata affidata a un addestratore che l’abituerà alla lingua cinese, ed è possibile votare on-line per la scelta, fra vari candidati, del suo fidanzato. Il prossimo dicembre è previsto il ritorno in Cina di un’altra coppia di panda che era stata prestata allo zoo di Washington. In tutto il mondo oltre 180 panda vivono in cattività, e ne restano 1.590 liberi sulle montagne del Sichuan, ma la costante modificazione subita dal loro habitat - soprattutto a causa della riduzione delle piante di bambù, base della loro alimentazione - mette a rischio la conservazione di questa specie.

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari