“Il Governo ha convocato la riunione di apertura delle trattative sul rinnovo del biennio economico del contratto del Comparto Sicurezza e Difesa con uno stanziamento pari alla metà circa delle risorse che erano state previste dal precedente Governo”. Lo afferma il Segretario generale del sindacato di Polizia Silp per la Cgil, Claudio Giardullo.
“Con questo stanziamento - osserva Giardullo - non si andrebbe oltre un aumento medio mensile lordo di 65 euro, cioè circa 40 euro lordi per un agente. Strano modo di riconoscere alle Forze di polizia ed alle Forze armate l'apprezzamento dell'esecutivo per l'impegno profuso sui versanti della Sicurezza e della Difesa; strano, ma non inaspettato, visto che finora l'azione di governo ha brillato soprattutto per la solerzia nella riduzione delle risorse e non solo, evidentemente, per il funzionamento dei Corpi dello Stato”.
“E' evidente - conclude il Segretario del Silp - che se il Governo rimarrà fermo a questo stanziamento, inevitabile e sacrosanta sarà la protesta degli operatori di Polizia, che devono difendere la loro dignità, oltre al potere d'acquisto del loro stipendio”.
(ANSA)
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