L’iniziativa è nata in Francia, in concomitanza con le ultime votazioni per il Parlamento di Strasburgo: L’Européen, una rivista mensile che si pone l’obiettivo di mostrare i cittadini dei vari Paesi del vecchio continente nella loro vita quotidiana, con i problemi e le situazioni che li distinguono. Quindi non tanto la politica ad alto livello, quella che viene trattata dai governi, dal Parlamento di Strasburgo, e dalla Commissione di Bruxelles, ma gli aspetti sociali, economici, culturali caratteristici dei singoli popoli. “Solo la conoscenza degli altri consentirà di costruire l’Europa dei cittadini”, dichiarano i promotori dell’iniziativa. Insomma, per conoscersi bene, e capirsi, è importante anche sapere in che modo vivono gli altri europei, come mangiano, lavorano, si divertono, si istruiscono, fanno l’amore, e così via.
La rivista si avvale della collaborazione di intellettuali impegnati nel dibattito culturale, come Jorge Semprun, e di una rete di corrispondenti di altre testate giornalistiche. Il primo numero di L’Européen contiene servizi sulle università, le energie rinnovabili, e i bar. E’ prevista tra breve un’edizione on line.