Stiamo dando al mondo una visione della nostra nazione in modo completamente errato, sollecitato dai media, attraverso documenti che ci fanno ritenere il Paese della “mondezza” e non la patria dell’antica Roma.
Non dimentichino le nazioni di tutto il mondo che l’Italia ha per capitale quella Roma che è, e resterà sempre la più celebre e gloriosa città del mondo antico, centro della pax romana, che con l’unificazione politica di quasi tutte le terre allora conosciute determinò una svolta fondamentale nella storia della civiltà; capitale del cristianesimo e poi del mondo cattolico, splendida città di rinnovamento rinascimentale.
Ricca di edifici di v arie epoche e di testimonianze del suo grandioso passato, nata sul fiume Tevere in un caratteristico territorio ondulato con un fascino particolare che ha sempre ispirato generazioni di artisti e letterati di tutti i paesi. Sulla sinistra del Tevere si elevano i sette colli: Capitolino, Quirinale, Vicinale, Esquilino, Celio, Aventino e Palatino. Sulla destra vediamo il Gianicolo, Monte Mario, il Vaticano e Monteverde.
Il Tevere attraversa la città costeggiando il colle Capitolino, area questa dove sorgeva l’antica Roma, con il Foro Romano e tra l’altro i templi di Vespasiano e della Concordia. Si innalza, ai piedi dell’Esquilino, il gigantesco Colosseo, così chiamato il grande anfiteatro Flavio, per l’imponenza della mole, iniziato da Vespasiano del 75 dopo Cristo e terminato da Tito nel’80. Sul colle Palatino c’è l’Arco di Tito e il Pantheon costruito da Adriano.
Tutte opere che hanno sfidato i secoli per dimostrare le origini della nostra patria fino ad arrivare ai tempi attuali. Quella che vediamo oggi oltre i Fori Imperiali riunisce piazza Venezia dov’è il famoso Palazzo Venezia, dominata dal monumento equestre di Vittorio Emanuele II dal Vittoriano che ospita la tomba del Milite Ignoto.
A vicinanza minima vi è piazza del Quirinale, con il Quirinale già residenza dei re d’Italia e ora del Presidente della Repubblica e il Palazzo della Consulta. Nella piazza antistante si ergono le due grandi statue dei Di oscuri. Nelle immediate vicinanze, è situata la stazione Termini, una delle più belle e moderne d’Europa. Lungo via del Corso, partendo da piazza Venezia, si innalzano celebri edifici: palazzo Spada, palazzo Farnese, Altieri, Massimi, Braschi, Doria, Salviati, Odescalchi, Sciarpa-Colonna.
In piazza Colonna si erge palazzo Chigi, sede del governo con alle spalle Montecitorio, dove si riunisce la Camera dei Deputati. Attraverso piazza Barberini, con il palazzo omonimo, via Veneto, Villa Borghese e Galleria d’arte moderna. Tornando in via del Corso si raggiunge la scalinata di Trinità dei Monti, la fontana della Barcaccia. In alto Villa Medici, il Pincio.
Tornando in via del Corso possiamo raggiungere piazza Navona con la bellissima fontana dei Fiumi, poi palazzo Madama, sede del Senato.
Si può continuare all’infinito per descrivere la bellezza, la cultura, l’immensità di Roma e quelle opere antiche e meno antiche che la compongono: il Tempio di Vesta, il Circo Massimo, le terme di Caracalla, l’Appia antica, la cosiddetta isola Tiberina che sorge nella curva descritta dal Tevere.
Un cenno particolare alle numerose chiese di Roma, grandi e piccole di incommensurabile valore storico e artistico. La basilica di San Pietro, di San Giovanni in Laterano, San Pietro in Vincoli, San Paolo, Santa Maria in Trastevere, Santa Cecilia in Trastevere…
Roma ricchissima di musei e galleria conserva capolavori d’arte di tutti i tempi, oltre che il vastissimo repertorio di materiale archeologico, d resti preistorici, riguardanti il costume, le scienze, ecc.
Tutto il territorio italiano racchiude tesori che da soli possono dimostrare quanto di bello e grande ha questa terra, che si cerca di umiliare, con problemi risolvibili con la buona volontà di tutti noi.
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