In tempi recenti c’è qualcosa che sembra interessare: la “chiesa di Scientology”; i più interessati si dimostrano i giovani. Vediamo da dove nasce questo interesse.
C’è un famoso attore, John Travolta, che ha caratterizzato un’epoca per aver lanciato in un film, “La febbre del sabato sera”, la moda del ballo in discoteca. Un altro grande, Chick Corea, talento musicale noto per il jazz ed anche per i classici. Tom Cruise, la grande star, interprete di film memorabili, seguito ed ammirato dai giovani. Questo parziale elenco contiene un qualcosa che li accomuna: praticano la religione di Scientology.
Molti giovani hanno ascoltato proprio Tom Cruise che parlava di questo argomento e, ammirando il personaggio, si sono trasformati in simpatizzanti di questa religione.
Da questa ammirazione al volerne sapere di più sull’argomento, il passo è breve. Quando questi personaggi famosi si mostrano come apostoli di questa fede, con un comportamento sereno ed equilibrato, il giovane parte alla ricerca di un nuovo equilibrio. Tutto sembra facile, non essendoci leggi profonde e seguite come avveniva nei tempi passati, quando i punti di riferimento per i giovani erano considerati la famiglia, lo studio e la Chiesa. Tutto era più semplice, fin quando è iniziata la ricerca di una cultura diversa.
I nuovi mezzi di comunicazione, la nuova musica, la facilità di informazione sollecitano i giovani a costruirsi una spiritualità individuale o ad appoggiarsi ai gruppi, tra i quali si può catalogare Scientology.
Non perché questo movimento abbia qualcosa di speciale, ma soltanto perché si presenta come una religione da valorizzare. I personaggi noti hanno il potere di stimolare i giovani più di quanto avviene per i classici movimenti religiosi, noti da sempre. La confusione è tale che cresce l’interesse per Scientology senza abbandonare la religione di provenienza.
Scientology venne istituita nei primi anni Cinquanta da Lafayette Ron Hubbard, conosciuto come scrittore di opere internazionali, ma soprattutto scrittore di fantascienza.
Come base, la chiesa di Scientology ha una visione del mondo di tipo neo-gnostico (gli uomini sarebbero gli originari creatori del mondo, i quali si sono dimenticati di averlo creato e sono rimasti intrappolati negli universi di materia (energia – spazio – tempo) e nella sua pratica assume importanza notevole il tema della reincarnazione.
Così Massimo Introvigne e Andrea Menegotto, nel loro trattato “Chiesa, nuova religiosità e magia: una sfida e un’opportunità” spiegano l’argomento.
Hubbard propone, nei suoi insegnamenti, il rispetto per gli altri, la legalità e l’amore per la famiglia.
Da Scientology Cristo viene descritto come il simbolo della vittoria dello spirito sulla materialità del corpo. Ma tra la religione Cattolica e Scientology ci sono anche differenze, come quella di ammettere di aver vissuto varie vite.
Il timore più grande è quello di un allontanamento dalla Chiesa Cattolica. Ma a nulla servirebbe di cercare di allontanare i giovani da Scientology, da tutti gli altri movimenti religiosi. Può essere utile aumentare e migliorare la formazione dei giovani con l’evangelizzazione, in modo che siano pronti ad affrontare un coerente dialogo con gli appartenenti ad altre religioni, senza essere trascinati dal fascino di altre spiritualità.
Questo per evitare quelle guerre di religione che sanno diventare eccezionalmente violente. “Da sempre gli uomini si affrontano per la religione, scrivono per essa, combattono per essa e per essa muoiono, ma non per vivere per essa”, così scriveva Charles Caleb Colton (1825).