Malgrado le frequenti, e immotivate
accuse di “satanismo”, i culti
neopagani nei Paesi occidentali
sono in espansione, sia in termini
numerici che in popolarità. La corrente
più numerosa è quella
della Wicca: tra loro ci sono
anche militari e poliziotti
Il termine pagano viene dal latino paganus, un aggettivo che indicava ciò che era rurale, rustico, della campagna. Successivamente la parola assume la connotazione peggiorativa di non cristiano. Identificando così i non aderenti di un gruppo religioso. Come “gentile” per gli ebrei o kaffir per i musulmani. Attualmente il termine pagano viene usato come termine peggiorativo dagli aderenti alle religioni monoteiste. Spesso infatti si sente parlare delle “tre grandi religioni monoteiste”: l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam. Tale definizione e l’aggettivo “grande” implicano una scala gerarchica che vede le altre fedi come minori o imperfette. Il termine pagano e neopagano possono essere interscambiabili se si parla del contesto odierno. I seguaci del neo-paganesimo seguono una spiritualità pre-cristiana rivisitata e sono divisi in tanti gruppi. Alcune correnti seguono la mitologia degli dei greci, egizi o della scandinavia. Altri, gli animisti, praticano le religioni tradizionali africane o asiatiche. Ci sono poi i seguaci del druidismo. Nel mondo occidentale la corrente più numerosa è quella della wicca.
I pagani esistono. Non solo come personaggi dei tanti film o telefilm che hanno a che vedere con il mondo della magia. A cominciare da Harry Potter. E includendo serie televisive di successo come Streghe e Buffy l’ammazzavampiri. Se i protagonisti di tali saghe hanno un grande successo, le cose vanno diversamente per chi è, nella realtà, seguace di una delle correnti del paganesimo. La caccia alle streghe di medieovale memoria non esiste più, ma ci sono tuttora episodi inquietanti. Come quello accaduto nel 2004 nella cittadina inglese di Glastonbury dove la proprietaria di Magick Box, un negozio di libri ed articoli pagani, è stata attaccata con lanci di sale ed insulti da parte di un gruppo di giovani aderenti a Youth2000, un’organizzazione integralista cattolica, secondo quanto riferito dal Guardian.
Ancora nel xxi secolo la parola paganesimo fa paura. Specie alla luce del fatto che il neopaganesimo risulta essere la religione che registra il tasso più alto di crescita in assoluto. Come registrato dai dati ufficiali dei censimenti in Canada, in Australia, nel Regno Unito e negli Stati Uniti. In Canada, ad esempio, il Censimento del 2001 ha riportato oltre 21.000 persone che si sono identificate come Wicca. Con un aumento del 281% rispetto ai dati del 1991. Nel paese si svolgono vari eventi da Gaia Gahering evento nazionale Wicca, fino a Womynspirit, dedicato alle donne pagane, senza contare i vari festival regionali.
Nei paesi occidentali la presenza pagana è in aumento, sia in termini numerici che in popolarità. In tutti questi paesi, ma non solo, la presenza dei neopagani comincia a diventare visibile. Grazie anche alle azioni di educazione promosse dalle varie organizzazioni che si rifanno alle varie correnti del paganesimo. Come i vari festival pagani, il Pagan Pride o cerimonie pubbliche, spesso tenute in boschi o parchi, in cui vengono celebrate le festività venerate dai pagani. Niente sacrifici umani o animali, né orge o invocazioni a Satana.
Eppure l’accusa di satanismo appare molto frequente. Questo per via del simbolo pagano, il pentacolo. Lo stesso che viene usato dagli adoratori del demonio. Con la differenza che per i pagani la punta della stella all’interno del cerchio è rivolta verso l’alto, per i satanisti verso il basso. Inoltre per i pagani la figura del demonio non è nemmeno presa in considerazione. Non essendoci un dio unico che rappresenta il bene, non esiste neanche il suo opposto. Eppure il simbolo del pentacolo suscita ansietà e ostilità. Come testimoniano i vari resoconti sul sito Witchvox, letteralmente “la voce delle streghe”. Ostracismo, discriminazione, invisibilità. “Mike, stavi guardando le mie tette o il mio pentacolo?” racconta Luna Morgan nell’articolo intitolato “Il colloquio di lavoro”. La prosperosa californiana aveva notato che il suo intervistatore nel corso del colloquio non aveva distolto lo sguardo dalla sua scollatura e voleva togliersi il dubbio. Mike, fervente cristiano, effettivamente non si era soffermato sulle generose forme di Luna quanto sul pentacolo. La cui visione aveva annientato le credenziali professionali della ragazza.
Un’esperienza comune a molti. Racconta Raven: “Ogni pagano è stato discriminato almeno una volta nella vita. Apertamente od in maniera subdola. Abbiamo avuto amici che ci hanno voltato le spalle quando hanno appreso la verità su di noi. Pagano è una parola forte e piena di fierezza. A scuola mi chiamavano strega o adoratrice di Satana perché indossavo una collana con il pentacolo.” Se essere studenti pagani non è facile, per gli insegnanti non va molto meglio. Sommer De la Rosa, una maestra wicca di Brighton, in Inghilterra è stata licenziata perché, stando alla direzione della scuola e ai colleghi, non avrebbe dovuto parlare della sua fede ai bambini. “Mi hanno fatto sentire un mostro” ha dichiarato Sommer alla BBC. I pregiudizi e le ostilità permangono. E i pagani vengono spesso trattati come nessuno si sognerebbe di fare con persone di altre religioni. Certo, i balli o le invocazioni alla dea o ancora gli abbracci agli alberi possono apparire inusuali. Ma da questo ad essere considerati pericolosi ce ne passa.
Tutte le correnti del paganesimo, wicca in testa, si rifanno a principi pacifici e di rispetto per la natura. Nessun proselitismo, violenza o intimidazione. I neopagani, pur con alcune sfumature, rispettano la laicità dello stato e la parità tra uomo e donna. Aspetto, quest’ultimo, assolutamente imprescindibile e centrale. Diverse correnti onorano Gaia, la terra o la Grande Madre o rendono omaggio in egual misura a divinità maschili e femminili. Sia gli uomini che le donne svolgono ruoli di celebrazione del rituale all’interno delle varie coven, come’ sono chiamati gruppi che si ritrovano a celebrare i riti. Molte donne hanno aderito alla Wicca perché stanche del maschilismo delle religioni monoteiste. La maggioranza degli attuali neopagani infatti sono convertiti, in genere dalle chiese cristiane. Esistono anche però pagani di seconda o terza generazione. In Italia la Wicca conterebbe circa mille adepti.
Pagani famosi sono l’attrice Fiona Horne ed il musicista Stenie Nicks. Ci sono neopagani in tutte le professioni. Inclusi i militari. Recente è la vittoria di un gruppo di vedove di militari wicca che hanno ottenuto che il simbolo del pentacolo venisse aggiunto ufficialmente alla lista dei simboli religiosi ufficialmente riconosciuti dal Departement of Veteran Affaires statunitense. E che, di conseguenza, tale simbolo venisse posto sulle tombe dei loro cari. Per arrivare a questo c’è voluta una causa giudiziaria durata 11 anni. Se la causa della libertà religiosa non attrae molto, almeno se riguarda i Wicca, è da notare che il senatore e poi candidato alla presidenza Barak Obama aveva dato il suo sostegno alle mogli dei veterani morti.
Militari ma anche poliziotti. Gli Officers of Avalon. Questo è il nome dell’organizzazione che raggruppa gli agenti di polizia che sono di fede neopagana. O, almeno, quelli visibili. Come Kerr Cuhlain, il loro portavoce. Ufficialmente una sessantina, ma tanti altri sono invisibili. “Il nostro gruppo è segnalato nelle pagine intranet del Vancouver Police Department, mentre il Daytona Beach Police Department ha un cappellano wicca. Bog Engborg è diventato nel 2006 il primo cappellano wicca nelle forze di polizia del nordamerica”. Prima di aggiungere “La ragione per cui esistiamo è che molti dei nostri aderenti sono stati discriminati in un modo o nell’altro. Anche io lo sono stato. Ma da quello che mi risulta non abbiamo mai avuto problemi con i sindacati della polizia.”
Quanto ai rapporti con i colleghi “le cose sono cambiate nel corso degli anni. Quando mi sono arruolato nelle forze di polizia nel 1977 c’era molta disinformazione e pregiudizio riguardo a chi io fossi e a che cosa fosse la mia fede. Oggi le nuove reclute riconoscono spesso il mio pentacolo wicca per quello che è e non c’è bisogno di spiegazioni aggiuntive. C’è molta più informazione corretta di quanta ne circolasse all’epoca riguardo alle religioni del neopaganesimo. Internet in questo ha aiutato ad educare la gente. I giovani sembra abbiano maggiori informazioni sui pagani e tendono ad avere una mentalità più aperta. Per loro è più facile interfacciarsi a noi. Le vecchie generazioni tendono ad essere più rigide nella loro mentalità.”
Malgrado i passi in avanti a volte i poliziotti wicca sentono una pressione che li spinge ad essere invisibili. “Ho provato molto stress durante gli anni a causa della discriminazione ma non al punto tale da arrivare a nascondermi. Lotto per i miei diritti”, aggiunge Kerr. Insistendo sul perché la visibilità è cosi’ importante. “Essendo visibili mostriamo ai colleghi che non siamo diversi”. I poliziotti pagani partecipano liberamente a tutti i vari raduni, compreso il Pagan Pride Day.
Orgoglio pagano quindi. Contro l’ignoranza e le discriminazioni. “Siamo presenti in molti reparti, inclusi paramedici e vigili del fuoco. Sia uomini che donne. Quanto alla razza, siamo per lo più bianchi o nativi americani. Ogni volta che parlo in pubblico di fronte ad altri poliziotti almeno uno di loro si presenta poi a me come wicca”, continua Kurr dettagliando la composizione demografica del gruppo.
“Quando il Papa ha visitato Vancouver nel 1984, facevo parte del gruppo assegnato alla sua sicurezza. Nessuno sembrava essere inquieto per “lo stregone” che proteggeva il Papa”, scherza Kerr. Per il momento le varie forze di polizia non organizzano campagne di reclutamento dirette alle comunità wicca. Secondo Kerr “nessuno pensa che le nostre comunità siano sufficientemente numerose da fare uno sforzo in tal senso”. Aggiungendo che “nessun giornale legato alle forze di polizia finora ha mai scritto articoli su di noi, anche se hanno parlato degli Officers of Avalon sulla stampa generalista. Alcuni giornali appaiono obbiettivi ed interessati, altri usano i wicca per riempire pagine in tempi morti, in modo da attirare l’attenzione del lettore su persone presentate come strane.
Diversi sono invece i giornali sia online che cartacei scritti e diretti da pagani. “Polizia e democrazia” quindi è, probabilmente, la prima rivista che segue tutti gli aspetti della legalità e della sicurezza a dare visibilità ai poliziotti pagani. Anche se in Italia, verosimilmente, una loro presenza appare improbabile, come conferma Kerr. “Io sono canadese, abbiamo aderenti australiani e britannici ma, dall’Europa, non abbiamo avuto contatti. Non al momento”. Il sospetto della società è ancora vivo e, magari, i rappresentanti dell’ordine possono essere visti con diffidenza.
Starhawk, una “strega” wicca molto famosa negli Stati Uniti, ha una relazione burrascosa con i militari ed i poliziotti pagani, a causa delle sue idee antimilitariste talmente estreme da considerare ogni divisa come una fonte di problema. Si tratta però di un’eccezione, assicura Kerr. “Dagli altri pagani noi che facciamo parte delle forze di polizia siamo considerati un modello”. Una doppia posizione che ha permesso a Kerr di comunicare con i due mondi, quello della polizia e quello dei pagani, che solo da poco iniziano a conoscersi.
Per favorire questa conoscenza Kerr ha scritto “The Law Enforcement guide to Wicca”. Una guida al mondo Wicca destinata ai poliziotti. Ed accolta dagli altri pagani. “La uso ogni volta che organizzo un rituale pubblico, che incontro la polizia e spiego loro cosa stiamo facendo in modo che non ci siano fraintendimenti. Consegno loro una copia del libro come riferimento. L’ho anche dato ai miei amici quando ho voluto rivelare che sono wicca. L’ho anche mostrato alle mie fidanzate che non erano wicca”. Questo uno dei commenti, peraltro tutti positivi, riportati sul sito Amazon. Non l’unico scritto di Kerr autore anche di Wiccan Warrior e Full Contact Magick.
Sarà la magia o l’intuizione, ma la pratica wicca è stata utile a Kerr anche nel suo lavoro. Come quanto, dopo aver arrestato un uomo che aveva indosso documenti di identità falsi appartenenti ad una donna, aveva insistito perché si andasse al vecchio indirizzo riportato nel documento, malgrado fosse stato riportato nello stesso che la signora si era trasferita. Arrivati sul posto Kerr e i colleghi sono stati accolti dalla donna in persona. Si era trasferita, ma per motivi personali era ritornata a vivere dove abitava prima.
Anche Phoenix McFarland, la moglie, è un’autrice di libri wicca. Divulgazione e teoria a parte gli Officers of Avalon si occupano anche di assistenza: Avalon Cares è un ente benefico che porta aiuti nelle zone disastrate. “La prima azione è stata svolta dopo l’uragano Katrina. Abbiamo raccolto oltre 25.000 dollari in due settimane e i nostri volontari sono stati la prima organizzazione di soccorso ad arrivare nella zona. Abbiamo inoltre pagato per il trasposto per le nuovi uniformi per il personale della Polizia di New Orleans che era stata donata dai dipartimenti della polizia della California.” ________________________________
Il codice d’onore degli Officers of Avalon
I Membri degli Officers of Avalon:
- Devono avere il coraggio di fare ciò che è giusto
anche a rischio della propria vita.
- Prestano giuramento in difesa degli innocenti e dei valori della verità e dell’onore.
- Abbriacciano il principio di Onore comportandosi in maniera conveniente per I membri del nostro ordine in ogni occasione.
- Vedono i loro risultati con umiltà, dando sempre il merito più grande ai propri compagni e mettendo la propria considerazione nelle parole degli altri.
- Agognano di arrivare alla Giustizia, con le menti libere da preconcetti personali e le loro azioni temperate dalla pietà.
- Mostrano Generosità, con I loro mezzi, atraverso I loro beni, il loro tempo ed il loro spirito.
- Dimostrano Lealtà agli Officers of Avalon, manentendo I suoi membri e I suoi segreti liberi.
- Mostrano cortesia a tutti, di qualunque grado.
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