Storie di ragazzi fra sballi, sesso e cocaina
Dopo le cubiste dodicenni, un'altra realtà sconvolgente sui ragazzi di oggi.
Hanno tra i 12 e i 17 anni, i protagonisti di questa inchiesta sul mondo della cocaina. Hanno origini differenti: sono italiani ma anche brasiliani e romeni; provengono da zone di disagio ma anche da situazioni di agiatezza economica e familiare, se non di vera e propria ricchezza.
Hanno, con la cocaina, rapporti diversi: ci giocano, incoscienti; ci vivono e lavorano, spacciandola; la preparano, per avventori del sesso e della droga di ogni età, gusto, disponibilità finanziaria; ne sono vittime, come i reduci di incidenti stradali notturni, di ritorno dai cocaparty.
Spesso basta chiedere una “caramella”. E poi inizia lo sballo: in discoteca o a casa, fra amici. Sniffando o fumando. In un crescendo di eccitazione. Quella che ti salva anche da un’interrogazione che ti fa paura, e ti fa sniffare nel bagno del liceo. Fino a non temere più niente. Fino all’inconsapevolezza. Fino a dimenticarti di tutto.
In tre ore scarse di ricerca, in un locale qualunque di Roma, senza conoscere né il gergo né i prezzi, gli autori hanno raccolto otto dosi di “neve”, sacchetti comprati qua e là, con la facilità con cui si può chiedere un caffé.
Una droga alla portata di tutti... Basta chiedere. E pagare.
Emerge – come mai prima d’ora – dalle pagine di questa inchiesta un quadro allarmante e sorprendente ma di fronte a cui non è possibile chiudere gli occhi: un intreccio fatale, inconsapevole, cinico tra adolescenti, sesso e cocaina, che ha luogo ogni giorno, per lo più in un teatro istituzionale: la scuola, sotto lo sguardo avido della ’ndrangheta calabrese.
E a sollevare il velo su questa inesorabile realtà sono proprio i ragazzi che, qui, si raccontano.
Federica Angeli e Emilio Radice
COCAPARTY - Storie di ragazzi
fra sballi, sesso e cocaina
Bompiani ed.
pagg. 165 L 13
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Un classico caso di omicidio
Nel mezzo di un’estate svedese, nella tranquilla località di Vaxjo, Linda Wallin, brillante e attraente allieva della Scuola di Polizia, è stata brutalmente uccisa. E’ il commissario Backstrom, arrogante ed egocentrico imbroglione, a guidare un’indagine serratissima: nella sua presunzione ritiene di poter risolvere il caso con un estenuante controllo del Dna dell’intera popolazione maschile del posto, ma la sua indolenza è bilanciata dall’ottimo lavoro di poliziotti che con metodi tradizionali riescono a mettere insieme i pezzi che portano alla soluzione.
Un romanzo impietoso ma assolutamente esilatante, dove il realismo più crudo è sempre bilanciato da una comicità trascinante, che trasforma un classico caso di omicidio in un’amara commedia di costume.
Leif GW Persson
ANATOMIA DI UN’INDAGINE
Marsilio ed.
pagg. 560 L 18,50
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Il pianeta Turchia
In questo reportage, l’autore denuncia la situazione drammatica della giustia in Turchia, troppo spesso ignorata dai media occidentali, raccogliendo una serie di interviste fatte ai parenti dei giovani uccisi nelle carceri turche e ad un campione di personaggi protagonisti della realtà del Paese. Turchi, armeni, ebrei, curdi e stranieri residenti in Turchia, con il loro bagaglio di esperienze e memorie vengono presentati nella bellissima e tragica scenografia di una Istanbul in bilico fra occidente ed oriente, passato e futuro, riuscendo a portare con sé il lettore, nei vicoli, nelle case, in chiese e sotterranei, ma soprattutto a coinvolgerlo, obbligandolo a porsi gli interrogativi irrisolti della banalità del male, della violenza ispirata dalla paura che accomuna vittime e carnefici.
Umberto Tommasi
TURCHIA - TULIPANI ROSSI
Achab ed.
pagg. 176 L 12
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659 km a piedi in 32 giorni
Il resoconto di un’avventura masochista, stralunata, per le strade e i sentieri che portano da Masetti di Lavarone, località trentina, a Cura di Vetralla, frazione laziale, attraversando le strade, i paesi, i bar, la gente, i dialetti. Un’opera divertente che prende alla lettera lo spirito errabondo, che può essere riassunto nella domanda: perché 659 km a piedi per 32 giorni? “Possiamo buttarla sullo sportivo. Possiamo azzardarci sul filosofico. Possiamo provare la via spirituale. E infine il letterario. Alla fine abbiamo scelto due tipi di risposta. La prima, un po’ dada, un po’ situazionista, e forse anche betabloccante: ‘Perché no?’. E la faccenda finisce lì, davanti allo sguardo dell’interlocutore. La seconda risposta è più articolata: ‘A giugno non avevamo un cazzo da fare’”.
Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro
A PIEDI
Chiarelettere ed.
pagg. 192 L 13
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Paura e bisogno di sicurezza
“Come ogni altra forma di coabitazione umana, la nostra società liquido-moderna è un congegno che cerca di rendere possibile convivere con la paura. In altri termini, un congegno inteso a reprimere il terrore potenzialmente disarmante e invalidante del pericolo, a tacitare le paure che derivano da pericoli che non si possono (o che, nell’interesse dell’ordine sociale, non si devono) efficacemente prevenire”.
Il nuovo libro di Zygmunt Bauman è un inventario delle nostre paure, delle minacce, reali o immaginarie, contro cui l’uomo liquido-moderno combatte ogni giorno, ed insieme il tentativo di individuare le radici comuni di queste paure, di esaminare i modi per disinnescarle, e aprirci gli occhi sul compito con cui dobbiamo confrontarci.
Zygmunt Bauman
PAURA LIQUIDA
Laterza ed.
pagg. 240 L 15
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Per le strade di New York
Frank Lucas ha trascorso gli anni Settanta rifornendo di droga la sua Harlem. Con un piccolo dettaglio: per fare arrivare la polvere bianca sulle strade di NY ha usato le bare dei marines uccisi in Vietnam. Lucas ha fatto la vita del gran signore, amico di politici, pugili e cantanti, ma è anche stato capace di uccidere un uomo con le sue mani. E ancora oggi, dopo ventisette anni di carcere, basta un lampo improvviso nei suoi occhi per terrorizzare chiunque. American Gangster è la sua storia, ma è anche la storia di NY, esplorata con la cura e l'amore profondo del grande reporter di strada. Dagli angoli piú malfamati del Lower East Side alle strade notturne esplorate da improvvisati e imberbi taxi driver, fino al mondo della prostituzione d'alto bordo.
Mark Jacobson
AMERICAN GANGSTER
Einaudi ed.
pagg. 196 L 14
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