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Febbraio-Marzo/2007 - Contributi |
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Commissariati “sperimentali” |
di Segreteria Prov.le Silp-Cgil Genova |
Il questore ha comunicato alle organizzazioni sindacali “sperimentali” l’orario di lavoro del commissariato “Foce Sturla” ripristinando la cosiddetta “settimana corta” e che i dettagli organizzativi del nuovo orario saranno contenuti nell’Informazione Preventiva che sarà inviata alle competenti organizzazioni sindacali (a tal proposito ci riserviamo di richiedere il previsto esame congiunto).
Registriamo tale comunicazione come un accenno di risveglio da parte di un’Amministrazione che da anni si è dimostrata sorda alle insistenti ed oggettivamente inconfutabili richieste avanzate dal Silp per la Cgil per ripristinare finalmente la settimana corta presso tutti i commissariati della questura di Genova.
Questa organizzazione sindacale sostiene che il ripristino di tale orario non necessita di alcuna sperimentazione e che l’annunciato test di due mesi, che vede coinvolto un solo commissariato, non potrà fornire utili elementi alla giusta causa. Temiamo invece che il questore stia cercando ulteriori argomenti a sostegno dell’opinione negativa espressa da sempre dalla stragrande maggioranza dei dirigenti dei commissariati sul ripristino della settimana corta. Non accetteremo che i colleghi di Foce Sturla siano utilizzati per creare false aspettative nei confronti di coloro che da anni aspettano un segnale di apertura da parte di un’Amministrazione che si preoccupa esclusivamente della sua immagine, a discapito dell’operatività e la funzionalità degli uffici.
Forze territoriali sotto pressione per il continuo aumento dei carichi di lavoro, in particolare per garantire l’ordine pubblico. A tal proposito abbiamo ribadito l’esigenza di istituire un settore operativo dedicato all’attività di ordine pubblico (Nop). Proposta avanzata da molto tempo dal Silp che prevede una serie di elementi organizzativi fondamentali, quali: la volontarietà dei colleghi ad essere assegnati al Nop; la liquidazione mensile (sulla base dei servizi svolti) della prevista indennità di ordine pubblico; l’assegnazione in dotazione individuale della tuta da ordine pubblico prevista per tale servizio.
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