Poche riche per ri-denunciare la situazione del commissariato di Primavalle a Roma.
Nel tempo abbiamo dato diversi titoli alla disperazione di questo commissariato, ma a quanto pare dobbiamo prendere atto che quest’ufficio non risulta nella pianta organica della questura di Roma, visti i risultati ottenuti.
Infatti, tutte le richieste mirate ad un reintegro di personale, sono andate a cozzare contro il classico “muro di gomma”.
C’è da dire, però, che a fronte di un notevole prelievo di personale in uscita da questo commissariato, abbiamo raccolto tante di quelle promesse di sostituzione che la più fervida mente fantasiosa non potrebbe neanche immaginare.
Ma si sà, promettere non costa assolutamente nulla! Mantenere le promesse fatte è tutt’altra cosa.
Negli ultimi anni, tra personale posto in quiescenza e quello messo in mobilità, questo commissariato ha perso svariati ufficiali di Polizia giudiziaria che nel 75% dei casi non è stato sostituito. Bella media vero?
Non sottovalutiamo neanche i casi di aggregazione. Abbiamo avuto due casi di aggregazione “temporanea” ad altro ufficio che si è protratta per oltre “due anni”. Alla faccia della temporaneità!
Alla fine, finalmente, sono stati trasferiti. Che dite voi, ce li avranno sostituiti? Crediamo che la risposta già ve la siate data.
“Forte Apache” (commissariato Primavalle) è in riserva di uomini, mezzi e munizioni, ma da anni da questo avamposto si scruta l’orizzonte con la speranza di vedere l’arrivo dei rinforzi.
Forte Apache continua a lanciare segnali di fumo, ma Forte Nox non risponde.