Un duplice omicidio
“Veramente non esistono limiti alla malvagità umana?” A questa domanda il commissario di Polizia Kurt Wallander, non riesce a dare una risposta esauriente; si limita a dire che “l’unica cosa che possiamo fare è combattere il crimine con tutte le nostre forze”. Questa la scena finale del libro di Henning Mankell.
Come era iniziata la storia di questo singolare giallo?
Una fredda e buia sera di ottobre in una regione della Svezia, l’avvocato Torstensson sta tornando a casa dopo aver visitato un cliente.
All’improvviso scorge una figura legata ad una sedia al centro della strada; con una frenata brusca, evita di travolgerla. Scende dall’auto, fa alcuni passi e viene colpito violentemente alla nuca. Il giorno successivo l’avvocato viene trovato morto all’interno della sua vettura capovolta in un campo. Il risultato dell’indagine, condotta dalla Polizia della cittadina ove è avvenuto il fatto, Ystad, conclude che si è trattato di “morte per incidente d’auto”. Nel frattempo il commissario di Polizia Wallander vaga irrequieto su una spiaggia, all’estremo nord della Danimarca. Da mesi è in preda ad una forte depressione, si sente finito ed è deciso a porre termine alla sua carriera di poliziotto. Di lì a poco Wallander viene raggiunto in Danimarca dal figlio dell’avvocato Torstensson, Sten, anche lui avvocato nello stesso studio legale a Ystad: Sten ha il sospetto che la morte del padre non sia stata accidentale e gli chiede di aiutarlo a scoprire la verità. Ma Wallander non ha né la forza né la volontà di farlo.
Qualche giorno dopo qualcuno entra nell’ufficio di Sten e lo uccide con due colpi di pistola. La notizia dell’omicidio e il senso di colpa, fanno reagire il commissario Wallander. Torna a Ystad, decide di riprendere servizio e si immerge nell’indagine per il duplice omicidio.
Indagini che saranno lunghe, difficili e piene di colpi di scena. Ma alla fine...
Henning Mankell
L’UOMO CHE SORRIDEVA
Marsilio ed.
pagg. 382 L 16,50
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Quella strana signora
“Decisamente si attendeva un qualche incarico prestigioso, alla fine della sua carriera, dopo tanti anni di investigazioni al vertice dell’Interpol... e invece bisognava ritrovare una donna misteriosa...”. Pablo e Hans, due ispettori dell’Interpol, vengono incaricati di rintracciare una donna misteriosa, di cui tutti parlano e scrivono, ma che nessuno conosce veramente. Le indagini portano i due amici e colleghi in tutto il mondo, a contatto con personaggi strani. Le difficoltà e i tormenti della ricerca, rinsaldano il rapporto di Pablo con la moglie e consentono ad Hans di trovare finalmente la donna della sua vita. Alla fine, proprio quando la meta sembra irraggiungibile, la “signora ricercata” compare, viva e affascinante: si tratta niente meno che della...
Umberto Zuballi
LA SIGNORA SMARRITA
Giuffré ed.
pagg. 199 L 15
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Delitti a Roma
Roma, nel primo decennio del ’500, è la capitale del Rinascimento; ospita Bramante e Raffaello; Michelangelo dipinge il soffitto della Sistina. A Giulio II, papa mecenate, è succeduto il grande papa della famiglia Medici, Leone X. Sotto questi splendori tuttavia serpeggia il delitto; si succedono omicidi seriali. Contemporaneamente scompare il velo della Veronica che raffigura il volto di Cristo. Discreto, seppure malvisto in taluni ambienti potenti, quasi in incognito, Leonardo Da Vinci si appassiona al caso e con la collaborazione del suo allievo Guido, rintraccia la chiave per decifrare quei fatti. Proprio per suo mezzo svela lo scopo di quella ignobile messinscena e scioglie i nodi che uniscono eresia, complotto politico, vendetta.
Guillaume Prévost
I SETTE DELITTI DI ROMA
Sellerio ed.
pagg. 337 L 11
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L'Italia in piazza
Con questo volume l’editore ripropone una delle opere più originali e importanti di Mario Isnenghi. Il libro identifica la piazza quale teatro tipicamente italiano della vita pubblica e della lotta politica e, attraverso gli usi che ne sono stati fatti, ricostruisce le trasformazioni della società italiana.
Dai moti del 1848 alle cannonate del generale Bava Beccaris e ai grandi scioperi, dai comizi interventisti alle “adunate oceaniche” del fascismo, da piazzale Loreto ai “disordini” di piazza, ma anche alle piazze dei paesini con i caffé e le osterie: questa è la storia dell’ultima tumultuosa stagione in cui l’“andare in piazza” è stato parte integrante della vita dei cittadini, prima che luogo pubblico per eccellenza.
Mario Isnenghi
L’ITALIA IN PIAZZA
Il Mulino ed.
pagg. 496 L 25
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Dizionario Ragazzini
L’aggiornamento del dizionario Ragazzini di inglese 2005, è frutto di una attenzione costante ai cambiamenti lessicali, basata sullo studio scientifico dei “corpora” linguistici e di altre fonti autentiche. Nella valutazione delle nuove parole (o locuzioni) si è prestata particolare attenzione alle tecnologie nuove, alla musica, allo sport, alla scienza, al gergo giovanile, a quello giornalistico, alle sigle e alle abbreviazioni. Ecco le cifre che parlano chiaro: 400mila voci o accezioni; 6mila neologismi, 3mila verbi frasali; 120mila termini specialistici; 32 tavole illustrate a colori con 198 illustrazioni. Nelle appendici i verbi irregolari inglesi ed italiani e terminologia sistematica. L’opera è disponibile anche con il corredo di un Cd-Rom.
Giuseppe Ragazzini
DIZIONARIO INGLESE-ITALIANO
E ITALIANO-INGLESE
Zanichelli ed.
pagg. 2.432 L 79,80
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Il primo chiodo
Il primo chiodo/sull’angolo era il mio/ci appendevo pensieri allegri di mattina/e la sera un sacchetto di castagne pazze/tu ridevi, sporco,/in cima alla colonna del cancello/e mi invitati/innocente/alla reggia del gallo.
Questa la poesia che apre la raccolta di versi di Alessandra Carnevali, giovane poeta di Orvieto, ormai da trent’anni impegnata a verseggiare e a scrivere racconti di rara bellezza.
Né si può dimenticare che Alessandra Carnevali ha collaborato con molti compositori italiani, fornendo loro i testi da musicare.
Ha partecipato, appunto come “paroliera”, al Festival di Sanremo nel 2002.
Il volume può essere richiesto all’autrice al seguente indirizzo:
alessandracarnevale@tin.it
Alessandra Carnevali
IL PRIMO CHIODO
Carpediem ed.
pagg. 45 s.i.p.
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