Spagna - La Brigada Tecnologica
La “Revista Policia” spagnola dedica un ampio articolo alla “Brigada di investigazione tecnologica” che si suddivide in due sezioni operative e in una sezione tecnica.
La prima sezione operativa si occupa dell’uso delle telecomunicazioni per la pornografia infantile. La sezione tecnica si occupa dell’investigazione e dello sradicamento del crimine e dell’analisi del crimine.
La Brigada di intestigazione tecnologica ha messo a disposizione dei cittadini una serie di indirizzi e-mail per consultazione sui delitti informatici.
(da Revista Policia)
Regno Unito - Un deterrente efficace
I risultati della sperimentazione della pistola elettrica Taser, attualmente in uso dalle Forze di polizia del Rengo Unito sono positivi.
Le Forze di polizia di Linconschire, Metropolitan, Nortamptionshire, North Wales e Thames Valley hanno partecipato alla sperimentazione negli ultimi 6 mesi.
La pistola elettrica Taser M26 usata in questa fase di sperimentazione è un’arma elettrica a colpo singolo, progettata non per ferire letalmente.
Paul Acres, responsabile dell’Associazione dei funzionari di Polizia del Regno Unito ha detto che la pistola elettrica Taser è altamente efficace per depotenziare situazioni violente.
Alcuni agenti di Polizia hanno portato alla nostra attenzione, ha proseguito Acres, questioni inerenti l’affidabilità della tecnologia Tq laser ma l’addestramento dovrebbe fugare ogni perplessità. “In tutti i luoghi dove la pistola elettrica Taser è stata usata, essa ha invariabilmente dato supporto positivo nel risolvere una situazione di minaccia. Noi stiamo costantemente cercando opzioni meno letali per risolvere situazioni pericolose, sebbene è importante sollecitare che il Taser non può essere un rimpiazzo alle armi da fuoco”.
Durante i primi 30 mesi della fase sperimentale, il Taser è stato impiegato in 30 casi ed ha sparato 6 volte. In ognuno dei casi dove il Taser ha sparato, la persona a seguito del “puntamento” della pistola elettriva veniva arrestata senza presentare ferite. In 24 incidenti dove è stata utilizzata senza colpire il bersaglio, la sua sola presenza era stata sufficiente per intimorire la persona che presentava la minaccia e permettere all’evento di raggiungere una situazione pacifica.
Quando la fase di sperimentazione della pistola elettrica sarà terminata, sarà scritto un rapporto per l’Associazione dei funzionari di Polizia.
(da Constambulary)
Romania - Controllo sulla emigrazione
Gli ultimi rapporti della Commissione Europea hanno dimostrato che la Romania ha ottenuto dei progressi in vista dell’adesione nell’Unione, prevista per l’anno 2007, nell’ambito della giustizia per quanto riguarda il controllo sull’emigrazione clandestina. La Polizia di Frontiera sta modernizzando le sue strutture tecniche e logistiche.
Negli ultimi anni è stata approvata la strategia per il 2003/2007 nel piano di azione Shengen per l’integrazione delle frontiere di Stato dei paesi candidati per l’ingresso nell’Unione Europea.
La Spagna favorisce l’immigrazione dei cittadini romeni che richiedono permesso di lavoro ma con flussi migratori controllati e ordinati. Infatti nell’ultimo anno 14mila cittadini rumeni hanno ottenuto il visto di ingresso per la Spagna per motivi di lavoro: i due paesi stanno collaborando congiuntamente in modo che il flusso migratorio sia controllato e le Polizie dei due paesi lavorano di concerto, nell’ambito dei controlli Shengen; la Polizia di Frontiera di Romania si sta adeguando al sistema di controlli dei paesi Shengen.
Nel quadro del programma “Phare” la Guardia Civil spagnola partecipa a diversi progetti di twinning con diverse istituzioni dei ministeri dell’Interno della Romania al fine di modernizzare la Gendarmeria della Romani e per sviluppare lo scambio di informazioni Shengen.
I patti di collaborazione tra la Romania e gli altri paesi dello spazio Shengen stanno portando dei grandi risultati.
(da Revista Frontiera)
Regno Unito - Cambia l’addestramento
Sette Forze di polizia del Regno Unito stanno cambiando lo schema di addestramento per gli agenti di Polizia in prova. Una delle Forze di polizia che ha iniziato questo nuovo schema è quella del Leicesterrshire. Il nuovo corso degli agenti in prova ha una durata di 15 settimane e viene supportato da ulteriori 12 settimane di periodo di insegnamento tutoriale.
L’ispettore capo del Dipartimento di Polizia, Matt Nichols ha detto che questa è la prima volta che si è avuta l’opportunità di sviluppare e realizzare un programma di modernizzazione nell’addestramento degli agenti di Polizia rispetto alle capacità degli agenti stessi e in collegamento alle esigenze della società.
La ragione per cui è stato cambiato il modello di addestramento degli agenti scaturisce dal fatto che in questa maniera, addestrando gli uomini nel luogo dove essi vivono, si otterranno dei benefici enormi, in quanto terminato il corso di addestramento i dipendenti avranno una buona conoscenza del loro ambiente e avranno più facilità di muoversi e di conoscere la gente del luogo.
Questo nuovo schema pilota permetterà ai nuovi agenti, una volta terminato il corso, di poter interagire meglio con le iniziative sociali e le istituzioni nel luogo dove essi risiedono e lavorano.
(da Constambulary Magazine)
Regno Unito - Nuovo elmetto per la Polizia
Un funzionario della Polizia britannica, Darry Taylor, responsabile dell’Associazione dei funzionari di Polizia del Regno Unito, ha annunciato l’inizio della fase sperimentale del nuovo elmetto per la Polizia britannica.
Tre Forze di polizia (Dyled Powys, Greater Manchester e Wilstshire) prenderanno parte al nuovo lancio della fase sperimentale dei nuovi modelli di elmetti. La fase sperimentale avrà la durata di tre mesi e in seguito sarà provato anche dalle Forze di polizia Thames Valley e Dorsert per un periodo do 12 mesi.
Ad ogni Forza di polizia prescelta, saranno consegnati 30 elmetti da usare durante il periodo sperimentale in varie fasi operative per accertare l’efficacia della sua protezione.
Taylor ha detto: “Questi elmetti, mentre rimangono tradizionali nella loro apparenza e simbolici per il servizio di Polizia britannica, avranno una protezione maggiore oltreché una portabilità e comodità accentuate”. È stato accertato che un poliziotto su otto subisce - ogni anno - ferite al capo in occasione di operazioni di contrasto. Le ricerche su questo aspetto hanno portato alla conclusione che la gravità di quelle ferite potevano essere ridotte con una migliore protezione.
(da Constambulary Magazine)
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