Ancora una volta: è proprio così che ho chiesto di intitolare questa mia lettera che segnala l’ennesima mancanza della nostra Amministrazione nei riguardi dei propri dipendenti!
Cosa è successo? Niente di gravissimo, ma state a sentire.
Sono un agente della Polizia, ormai conto quasi dieci anni di servizio, so che non sono un’enormità ma credevo essere un valore, invece eccomi qui a raccontare una storiella quasi incredibile.
Un martedì di settembre vengo convocato in ufficio per essere informato che la domenica seguente sarei dovuto partire per Varese, per partecipare ad un corso di specializzazione. Che dire, per 2 mesi fuori, 4 giorni di preavviso sono più che sufficienti, in fondo sono ancora scapolo, e se non ho famiglia, quali altri impegni potrei mai avere?
Così la domenica sono partito alla volta di Varese in compagnia di altri eletti.
Arriviamo nella località, sperduta, dove è sito l’albergo designato ad ospitarci. Non credo ai miei occhi, le camere che ci vengono assegnate sono delle normalissime doppie riadattate a triple! In che modo? Facile: prendete una doppia qualunque, di un “tre stelle tarocche”, metteteci un divano letto ed il gioco è fatto. Proprio così, il collega meno fortunato ha dovuto arrangiarsi su un giaciglio che voleva essere un letto. La sorte ha voluto che il personale dell’albergo sollecitamente, abbia adempiuto le nostre richieste, così dopo neanche 10 giorni, è arrivato un letto un po’ più cresciuto a sostituire l’infante.
Sicuramente il confort è migliorato, ma avete mai pensato come si può stare in tre in una doppia? Forse le sardine potrebbero dirlo; ma si sa qual è il detto “muto come un pesce”.
Dimenticavo, in due mesi di fuori sede e missione, a conti fatti ci vado anche a perdere dei soldi. E già, visto che ci sospendono varie voci della busta paga in quanto frequentatori di corso, però alla fine della fiera avrò un’altra abilitazione su un nuovo mezzo, riavrò lo stesso stipendio di prima e qualche responsabilità in più.
Con la presente vorrei ringraziare quanti si sono adoperati per creare una situazione del genere. Sono certo che le loro benevoli intenzioni si siano nefandamente concretizzate.
Stefano Di Tullio
Siulp - I° Reparto Volo Pratica di Mare