home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 14:45

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
novembre / dicembre/2002 - SOLO ON LINE SU POLIZIA E DEMOCRAZIA
Letteratura
Un poeta e novelliere americano
di Carlotta Rodorigo

E’ noto che con la conoscenza della lingua inglese nasce il desiderio di leggere opere che riescono a farci riscoprire personaggi, scrittori, eroi americani ed inglesi di cui ricordavamo soltanto il nome.
Ora è attuale la richiesta di grandi romanzi in lingua originale che ci portano a scoprire altri mondi misteriosi ed espressioni tipiche ancora a noi sconosciute.
Ecco un gran nome, Edgardo Allan Poc, novelliere americano nato a Boston nel primo ottocento. Una vita, la sua interessante e triste. Allevato fin dall’età di due anni dallo zio Giovanni fu educato in Inghilterra.
Tornato in patria nel 1821 frequentò l’Accademia di Biemond, poi l’Università della Virginia.
Sono del 1826 le sue prime poesie. Nel 1830 entrò nell’Accademia Militare ma malgrado mostrasse una superficiale felicità mostrò anche ombre e contrasti dovuti ad un carattere isterico e insicuro che lo spinse a rinunciare alla vita militare non sopportando la ferrea disciplina.
Recatosi a New York collaborò a riviste e giornali, scrisse le sue prime novelle: “Berenice”, “Hans Pfaal”, “Morella”.
Il suo primo romanzo è del 1837 “Arthur Gordon Pym”.
Per la sua più popolare novella “Gold Bay” ottenne un premio di 100 dollari.
Nel 1845 pubblicò il celebre poema “The Raven”.
La sua fu una vita disordinata, randagia negli ultimi anni dedita al vizio del bere e la sua arte strana, dolorosa, tormentata assomiglia a questa sua vita.
Anche se il pubblico e la critica gli davano un pieno riconoscimento, niente valse a salvare l’uomo.
Tra il 1848 e il 1849 scrisse alcuni capolavori “The Bells”, “For Annie”, composizioni poetiche ossessive nelle quali domina il gusto per l’irrazionale ed “Eureca”, un libro mistico in cui è esposta una nuova teoria del mondo.
Tutta la produzione di Poc è varia e complessa, con ampia problematica che nel tempo ha dato luogo ad una vasta letteratura critica.
Le poesie di grande importanza si dividono in due periodi: nel primo periodo Poc ha una concezione della poesia “come creazione ritmica della bellezza”.
Nel secondo periodo Poc si dedica all’analisi delle forme estetiche.
Tra questi due periodi lo scrittore va alla ricerca della bellezza e delle Forme nell’opera “Elena” di classica compostezza, ricordata e annoverata tra le migliori della lingua inglese.
A differenza della poesia, la prosa, secondo Poc dovrebbe ricercare la verità piuttosto che la bellezza.
Il più famoso dei suoi racconti “I delitti della Rue Morgue” unisce due aspetti di racconti polizieschi: da una parte lo scioglimento del mistero ad opera di un intelletto superiore, dall’altra il conflitto tra il bene e il male, spingendo il lettore a sentirsi una volta nel ruolo del criminale, un’altra nel ruolo di vendicatore della giustizia.
Le opere di Edgard Allen Poc sono sempre state oggetto di molte discussioni tra chi le respinge e chi le considera come critica più sottile della sua generazione.
L’influsso del Poe fu avvertito dai simbolisti europei attraverso i quali accrebbe la sua importanza in America.
Questo poeta e narratore statunitense espresse il rimpianto per l’amore e la bellezza perduti, scrisse racconti fantastici, del terrore e di indagine poliziesca, iniziando un nuovo tipo di narrativa.
Dimenticando il Poe come simbolo di oscuri complessi dello scrittore resta il fascino che ancora esercita sui lettori delle sue opere.

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari