Vasto ha ospitato, nella sede dell’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo, la manifestazione-convegno sulla Riforma della Polizia (riflessioni e commenti sulla legge n. 121/1981), promossa dal Comitato Provvisorio per il Ritorno agli Ideali della Riforma della Polizia, in collaborazione con la rivista Polizia e Democrazia, fondata da Franco Fedeli (oggi diretta da Paolo Andruccioli), cui è andato il commosso ricordo dei presenti.
Il responsabile, Eugenio D’Alberto, per la seconda volta, a distanza di 10 anni, è riuscito a far convergere a Vasto gli esponenti “storici” del Siulp, che il 4 maggio 1980, in assemblea costituente, hanno approvato lo statuto provvisorio, preludio all’approvazione della legge n. 121 del 1º aprile 1981, con l’adesione di ben 3.500 poliziotti.
Peraltro, a Vasto, nei giorni 25-26 maggio 1982, si svolse il 2º Congresso Generale con l’elezione della Segreteria e del Direttivo nazionale.
Vasto, quindi, ancora una volta, eletta sede per dibattere le problematiche emergenti della categoria, nella constatazione che la frammentazione del sindacato ha prodotto incertezze e malumori, nella considerazione e nell’auspicio che un “ritorno agli ideali” possa costituire un rilancio unitario a difesa e tutela delle aspettative comuni.
Ne hanno evidenziato gli aspetti, confrontati con l’attuale critica realtà, ed anche per esprimere critiche sulle condizioni e sulla organizzazione della Polizia, Maria Dell’Uva, Ennio di Francesco, ed Eugenio D’Alberto, che furono i cosiddetti “carbonari” dell’epoca, per confermare la convinzione che un ritorno all’unitarietà sindacale potrebbe giovare molto ad una visione più razionale della funzionalità delle Forze di polizia.
Ennio Di Francesco (autore di un emblematico volume dal titolo Un commissario) ha ricordato i colleghi che hanno sacrificato la loro esistenza “per rendere più tranquilla quella di tutti e per tutelare le Istituzioni democratiche del Paese: Luigi Calabresi, Boris Giuliano, Antonio Cassarà, Antonio Esposito, Angelo Giacobelli, Giuseppe Pandiscia, fino agli ultimi caduti nell’adempimento del loro dovere, comprese le donne poliziotto.
La Riforma non può essere solo un ricordo, è stato affermato, ma una tappa fondamentale di quei principi che debbono essere ancora attuati, un valore aggiunto cui poter guardare con il pensiero di ieri.
Oggi molto è cambiato e lo spirito della Riforma si è affievolito. Oggi la Polizia subisce sensibili modificazioni, ma si stenta a capire quale tipo di struttura vogliamo in uno scenario di nuova criminalità contro ui la Polizia deve confrontarsi. Ma dove sono le proposte dei sindacati? E il coordinamento delle cinque forze di Polizia in Italia?
È ora che il poliziotto acquisti una fede da portare ovunque, specialmente in questo momento in cui avvertiamo sensazioni di amarezza.
Momenti come questi che vanno meditati profondamente. Valori e ideali in un mondo in cui la memoria e il futuro costituiscono momenti nuovi per riprendere l’orgoglio e la consapevolezza di andare avanti.
Le Forze di polizia sono in grado di ritrovare lo spirito, ma in un concetto di Polizia unitaria.
Sono intervenuti al dibattito il anche questore di Chieti, dr Arditzu, l’on. Nicola Carlesi, l’assessore al Comune, in rappresentanza della Municipalità di Vasto dr Roberto Suriani, il nostro direttore Paolo Andruccioli, il presidente dell’Associazione Vastese della Stampa che ha premiato Valentina Vezzali, il dirigente il commissariato Ps dr Di Lorenzo.
Targhe ricordo del Ventennale della Riforma sono state consegnate a Maria Dell’Uva, Ennio Di Francesco, a Paolo Andruccioli, a Maria Angela Boggioni Fedeli, al Comune di Vasto, all’Agenzia di Promozione Culturale di Vasto, al questore e al prefetto di Chieti, al comandante della Polstrada di Vasto Bartolomeo Frasca, la Polfer di Vasto, a Valentina Vezzali, agente di Ps, più volte campionessa mondiale di scherma individuale e a squadre, alla quale il Comitato de “Il Golfo d’Oro” di Vasto ha disposto di assegnare il Trofeo Paolo Valenti 2001, durante la manifestazione del Convegno Oncologico in programma per l’inizio di questa estate.
Numerosi i messaggi di adesione al convegno di Vasto. Notata la presenza dei consiglieri regionali Prospero e Lapenna, del consigliere provinciale Pietrocola, del sindaco di San Salvo Maziotti, che è intervenuto prendendo la parola. Un annullo postale, per i collezionisti e filatelici, ha compendiato l’iniziativa molto seguita anche dagli organi di informazione.
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