La corte suprema norvegese ha condannato per violenza contro un pubblico ufficiale un uomo colpevole di aver colpito un cane poliziotto nell’esercizio delle sue funzioni.
L’episodio è avvenuto a Bergen il 19 maggio 2007: un ladro che aveva compiuto un furto in un appartamento, era stato bloccato da un pastore belga della Polizia, di nome Vera, in servizio nella città portuale, ma l’uomo era riuscito a liberarsi colpendo il cane con un bastone.
“Ricorrere alla violenza contro un cane poliziotto nell’esercizio di un servizio pubblico è punito dall’articolo 127 del Codice penale, che tutela gli agenti in servizio”. E Vera, come tutti i suoi colleghi a quattro zampe, è a tutti gli effetti un agente di Polizia. Per il suddetto crimine la legge norvegese prevede fino a tre anni di carcere.
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