L’ordinazione per uno stock di uniformi risaliva al 1651, e la merce era stata regolarmente consegnata, ma nessuno si era mai curato di pagare la fattura, anche se nel corso di oltre 350 anni la Compagnia dei confezionatori di vestiario di Worcester ha sempre conservato la memoria scritta di questo debito della corona. Messo al corrente del fatto, il principe Carlo ha deciso di pagare di tasca sua la somma dovuta, per un ammontare di 453.15 sterline (567,30 euro). “Sembra che la Compagnia dei confezionatori abbia la memoria lunga – ha commentato il principe di Galles. Per lunga voglio dire… di quasi 400 anni. Comunque, come gesto di buona volontà, mi sono detto disposto a onorare questo vecchio debito”. E ha aggiunto, ironizzando sulla sua fama di uomo parsimonioso: “Immagino che non sarà sfuggito che ho resistito all’immensa tentazione di pagare questo debito aggiungendo tutti gli interessi maturati. In fondo, non sono nato ieri…”.
Carlo ha consegnato la somma a Philip Sawyer, rappresentante della Compagnia dei confezionatori, che ha emesso regolare ricevuta, dichiarando che “un capitolo molto lungo” della storia della Compagnia veniva soddisfacentemente chiuso.
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