Un gruppo di 97 professori universitari britannici hanno firmato una lettera a Downing Street chiedendo l’intervento del governo per impedire il disfacimento di Bletchley Park, il centro segreto dove, durante la Seconda guerra mondiale, fu decifrato il codice Enigma, permettendo così di conoscere i piani della Germania nazista.
La struttura si trova a Bletchley, un paese a circa 75 chilometri a nord-ovest di Londra, e attualmente può essere visitata con ingresso gratuito, ma si trova in gravi condizioni di degrado. “I danni causati dall’età avanzata e l’assenza di investimenti hanno messo in pericolo questo edificio storico – si legge nella lettera – Uno dei casolari di legno dove sono stati decifrati codici e messaggi cifrati dei nazisti ora ha l’aspetto di un casolare abbandonato. Un tendone sporco lo ripara dalla pioggia, e alcuni degli otto casolari ancora integri hanno la vernice staccata e le finestre chiuse con assi”.
I firmatari della lettera, avvertendo che se non si interviene con urgenza i danni diventerebbero irreparabili, chiedono che Bletchley Park – non anche come Stazione X – diventi la sede di un museo nazionale di informatica. Nella lettera viene sottolineata l’importanza che la struttura venga conservata per le generazioni future, considerato il suo carattere storico “ci ha fatto vincere la Seconda guerra mondiale”, e il suo ruolo ponieristico nel campo dell’informatica.
Dopo la fine della guerra le prove dell’esistenza delle sofisticate apparecchiature della Stazione X furono distrutte per evitare che i sovietici ne venissero a conoscenza.
FOTO: Bletchley Park
|