Una mappa digitale per condividere un ricordo e portate avanti un progetto di rinascita: quello dell’Aquila. Questo è il senso di “Noi, L’Aquila”, il progetto annunciato in collaborazione con il Comune dell’Aquila e ANFE per preservare la memoria del patrimonio artistico, culturale e sociale della città de L’Aquila, duramente colpita dal sisma del 2009, e promuoverne la rinascita. www.noilaquila.it è il sito dove da oggi potrete immergervi nelle prime testimonianze di chi ha vissuto questa città direttamente e condividere, attraverso immagini, video e commenti, le vostre esperienze o memorie legate a questa città. Grazie al vostro contributo potremo conservare il ricordo della città dell’Aquila, divulgarlo sul web anche oltre i confini del nostro Paese e portare avanti il progetto di ricostruzione.Se siete amanti della modellazione 3d o semplicemente appassionati di tecnologia potete infatti partecipare al progetto di ricostruzione virtuale della città, accedendo alla sezione “ispira il futuro”.
Troverete informazioni pratiche e video tutorial per cimentarvi nella modellazione e contribuire al completamento di un modello che oggi conta oltre 600 edifici, frutto dell’attività dei cittadini aquilani ma anche dei numerosi utenti che da mesi hanno collaborato alle attività attraverso il sito Come Facciamo: L’Aquila 3d, nato da un’idea dell’architetto inglese Barnaby Gunning. A tale proposito le parole che il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha detto a commento dell’iniziativa: “Il progetto “Noi, L’Aquila” costituisce una sinergia nel vero senso della parola. Subito dopo il sisma del 6 aprile 2009 avevo illustrato ai miei collaboratori l’idea di creare una finestra sul web per far conoscere la città dell’Aquila, com’era e com’è, e per promuovere i suoi principali monumenti, allo scopo di incentivare un contributo alla ricostruzione da parte della comunità nazionale e internazionale. All’epoca, però, non avevamo né i mezzi né le risorse per poterla realizzare. Restò un sogno nel cassetto, direi un’opportunità mancata. Poi è arrivata questa iniziativa e la proposta, da parte di Google, di condividerla e lavorarci insieme. Un progetto che ci ha entusiasmati e conquistati. Un modo per far conoscere al mondo L’Aquila e le sue attrattive, il suo passato glorioso e il suo presente di città che vuole vivere e sa che potrà farlo grazie al contributo di tutti. Un ponte tra noi e il futuro, passando per una memoria comune fatta di emozioni e di ricordi, che sono poi la base della nostra identità e del nostro ritrovarci come individui e come collettività”.
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