Dal primo gennaio, il Corpo Forestale dello Stato non esiste più. Migliaia di lavoratori civili si ritrovano improvvisamente militari per decreto, con forti limitazioni ai diritti fondamentali e senza diritti sindacali.
“Polizia e Democrazia” vuole offrire uno spazio ai lavoratori del Corpo Forestale, invitandoli a scrivere alla Rivista affinché possano far conoscere ai lettori come hanno vissuto il passaggio di status e la conseguente restrizione dei diritti fondamentali e cosa si aspettano dalla nuova Amministrazione.
Saremo lieti di pubblicare pensieri, lettere, contributi, garantendo l’anonimato dell’autore, salvo esplicito consenso alla pubblicazione.
Gli scritti dovranno essere inviati alla
- Redazione di Polizia e Democrazia in Via Vittorio Spinazzola, 44 – 00164 Roma;
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