home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 13:27

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
Novembre-Dicembre/2017 - Mondo Poliziotto
Speciale Siulp
Numero unico per le emergenze, così non va. Prendiamo esempio dalla Spagna
di Innocente Carbone - Segr. naz. Siulp

Occorrono Sale operative efficienti che superino i due livelli
su cui si articola oggi il servizio di risposta alle richieste
di intervento dei cittadini

Lo hanno denominato uno-uno-due per distinguerlo dal 112 dei Carabinieri. Si tratta del Nue (Numero unico di emergenza) che l’Italia ha attivato per corrispondere alle richieste dell’Europa.
È un sistema di gestione delle chiamate di soccorso per chi ha bisogno dell’ambulanza, dei Vigili del Fuoco o delle Forze dell’ordine.
Dove il Nue è attivo, chi compone uno dei vecchi numeri di emergenza viene indirizzato automaticamente alla centrale unica, che dovrebbe effettuare tre distinte operazioni: localizzare la richiesta grazie al Ced (Centro elaborazione dati) del Viminale, compilare la scheda anagrafica di chi chiama e scremare le richieste improprie. Un lavoro che si rende necessario poiché un 40% circa delle chiamate ai numeri di emergenza interessa richieste di informazioni o comunque problemi che non presentano alcun carattere urgente.
È una sala operativa di cosiddetto primo livello ad effettuare le valutazioni e poi a smistare le telefonate a quella di secondo. Il sistema si articola, dunque, in una sala operativa di primo livello con un operatore “laico” che smista le telefonate alle sale operative delle unità competenti all’intervento (sanitari, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, ecc.).
La sperimentazione di questo protocollo operativo è già partita in alcune regioni d’Italia. La prima è stata la Lombardia che adesso annovera tre centrali ed è il punto di riferimento. Successivamente è partita Roma, nella zona del prefisso 06, e poi da ultimo quest’anno: Liguria, Piemonte, Sicilia orientale, Trentino e Friuli. ... [continua]

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO:
ABBONATI A POLIZIA E DEMOCRAZIA

per informazioni chiama il numero verde 800 483 328
oppure il numero 06 66158189

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari