La sicurezza occupa un ruolo decisamente
importante non solo nella riflessione
criminologica e sociologica, ma anche
nell’opinione pubblica e nel dibattito politico.
Qui di seguito, una riflessione sulle ragioni

Città ed insicurezza -
La città, con i suoi pericoli e le sue risorse, lungi dall’essere un tema nuovo, è stata oggetto di ricerca di tanta parte della sociologia sin dai suoi esordi, da Durkheim a Simmel, dalla Scuola di Chicago a Goffman, fino ai sociologi della devianza e del controllo sociale degli anni sessanta e settanta del secolo scorso, che hanno situato e analizzato il problema dell’ordine, e per certi versi del controllo, proprio nel contesto urbano.
Le forme urbane sono cambiate, crescendo in grandezza e in complessità, e l’insofferenza per le contraddizioni crescenti tra il potenziale delle città e i bisogni dei suoi abitanti ha attivato una riflessione sulle condizioni di vita contemporanee che, paradossalmente, sono peggiorate: per l’incremento delle disuguaglianze, delle discriminazioni, delle emarginazioni sociali, e soprattutto, della condizione di insicurezza generalizzata .
La sicurezza all’interno di una comunità può essere considerata come uno degli elementi più importanti relativi alla qualità della vita delle persone, sotto un duplice aspetto: da un lato, come diritto a non essere investiti dalla criminalità e dal degrado e, dall’altro, come condizione essenziale per beneficiare dello sviluppo economico e sociale di quella stessa comunità.
La sicurezza occupa un ruolo decisamente importante non solo nella riflessione criminologica e sociologica, ma anche nell’opinione pubblica e nel dibattito politico.
Negli ultimi decenni la realtà urbana è stata attenzionata dalla classe politica in maniera crescente, tanto che il dibattito sulla sicurezza ha investito da subito, e in maniera esplicita, il ruolo delle città, come luogo ove si manifestano problemi rilevanti di insicurezza, e dove è necessario concentrare gli interventi.
Il riferimento al contesto urbano allude anche agli attori istituzionali che hanno la responsabilità a livello locale di farsi carico dei problemi dei cittadini.
Prepotentemente è emerso il ruolo degli enti locali nell’elaborazione delle politiche per la sicurezza, per la prevenzione ed il contrasto della criminalità, delle devianze, del degrado: competenze e responsabilità che la tradizione giuridica e culturale del nostro Paese assegnava in maniera esclusiva allo Stato.

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