home | noi | pubblicita | abbonamenti | rubriche | mailing list | archivio | link utili | lavora con noi | contatti

Giovedí, 22/10/2020 - 13:35

 
Menu
home
noi
video
pubblicita
abbonamenti
rubriche
mailing list
archivio
link utili
lavora con noi
contatti
Accesso Utente
Login Password
LOGIN>>

REGISTRATI!

Visualizza tutti i commenti   Scrivi il tuo commento   Invia articolo ad un amico   Stampa questo articolo
<<precedente indice successivo>>
Maggio-Giugno/2016 - SOLO ON LINE SU POLIZIA E DEMOCRAZIA
Il mondo del lavoro
I fattori nella sindrome da stress
di Giancarlo Laino

Nella sindrome da stress un fattore molto rilevante viene rivestito dal carattere di ogni singola persona, infatti gli eventi del mondo esterno non hanno il potere di provocare in noi una tensione ma dipende dalle nostre opinioni su ciò che è importante nella vita (es.: essere apprezzati da tutti, essere i migliori, avere sempre il controllo di sè, evitare i conflitti e assumere funzioni di comando) diventare stressati può derivare dalla convinzione che per vivere bene siano importanti tutti i fattori elencati.
Sono sempre più numerose le persone colpite da problemi di stress sul luogo di lavoro. I
motivi sono:
• innovazioni apportate alla progettazione,
• all’organizzazione e alla gestione del lavoro,
• contratti precari,
• precarietà del lavoro,
• aumento del carico di lavoro e del ritmo di lavoro o elevate pressioni emotive esercitate
sui lavoratori o violenza e molestie di natura psicologica,
• scarso equilibrio tra lavoro e vita privata.
I fattori di stress lavorativo possono essere suddivisi in:
• Fattori ambientali: eccessivo rumore, calore, umidità, vibrazioni o esposizione a
sostanze tossiche o pericolose
• Fattori psicologici e sociali: contatto con la sofferenza umana, con malattie o infortuni
(come es: servizi di polizia, di assistenza medica e d'emergenza o esposizione a pericoli
fisici (sommozzatori; operatori del settore della pesca), esposizione a minacce di
aggressioni (personale di sorveglianza)
• Fattori organizzativo-gestionali: Turni di lavoro, lavoro frammentario, ripetitivo,
monotono, contraddittorietà delle mansioni o delle richieste, ecc
Posso avere due tipologie di stimoli per due tipologie di risposte:
Risposte fisiologiche: sotto forma di emicrania, stanchezza, mal di schiena, disturbi alimentari, irrequietezza, disturbi digestivi, impotenza, eccessiva sudorazione, tic, sonno
irregolare
• Risposte psicologiche: sotto forma di ansia, suscettibilità, tristezza, irritabilità, mancanza
di fiducia, infelicità, distacco affettivo, difficoltà ad affrontare le situazioni della vita normale
• Risposte comportamentali: sotto forma di fumo eccessivo, isolamento, frequenti
dimenticanze o conflitti, assenteismo, indifferenza verso gli altri.

<<precedente indice successivo>>
 
<< indietro

Ricerca articoli
search..>>
VAI>>
 
COLLABORATORI
 
 
SIULP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
SILP
 
 
Cittadino Lex
 
Scrivi il tuo libro: Noi ti pubblichiamo!
 
 
 
 
 

 

 

 

Sito ottimizzato per browser Internet Explorer 4.0 o superiore

chi siamo | contatti | copyright | credits | privacy policy

PoliziaeDemocrazia.it é una pubblicazione di DDE Editrice P.IVA 01989701006 - dati societari