Cronaca di una persecuzione

E’ quella narrata, con dovizia di particolari, in un suo libro, dall’ispettore della Polizia di Stato Gabriella Gagliarduci, oggi (per sua fortuna) non più in servizio.
A dire il vero di persecuzioni nei confronti di dipendenti, la Polizia italiana ne annovera non poche. Anche dopo la caduta delle “stellette” dalla divisa - cioé dal 1981, quando il Corpo tornò allo status civile - episodi del genere non sono del tutto scomparsi. Il caso della Gagliarducci - a leggere il suo libro - è un esempio sconfortante.
Cominciamo dall’inizio. Vinto il concorso per vice ispettore fu destinata alla scuola di Nettuno dove cominciò lo... scontro con una collega un po’ invidiosetta.
E poi di seguito in tutte le destinazioni: dalla Digos di Ancona, poi alla Scuola Tecnica di Polizia di Roma per un corso di interprete, poi all’Interpol, poi all’Ufficio Stranieri della questura di Roma, al Commissariato Monte Mario sempre nella Capitale. Poi ancora all’Interpol con missioni di una certa importanza. Ed ecco ancora una destinazione: il commissariato Flaminio Nuovo a Roma. Fino all’incriminazione per una supposta quanto incredibile “complicità” con un collega accusato di depistaggio in una delicata indagine dei servizi di sicurezza: l’accusa era “sottrazione di documenti”, con conseguente linciaggio mediatico.
Il processo, con il rito abbreviato, si concluse per la Gagliarducci con la piena assoluzione ma con la destinazione alla... biblioteca della Scuola Tecnica di Polizia.
Dimenticavano: un collega tentò di coinvolgerla nei terribili eventi della “Uno bianca”, ma senza risultato.
Insomma l’autrice fu vittima di imperscrutabili manovre giudiziarie a suo danno.

Gabriella Gagliarducci
BIOGRAFIA DI UNA 007
Edizioni del Poggio
pagg. 232 L 12
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Favolosi anni Trenta

Aricordarceli, con un suo piacevolissimo libro, è il dottor Roberto Cattaneo di Oleggio, in provincia di Novara. “E’ con profonda nostalgia che scrivo queste pagine (così chiude l’Autore la premessa al suo volume) perché vorrei che i valori che erano in noi e intorno a noi, possano essere compresi e forse rivissuti”. Godibili le pagine del dottor Cattaneo; basta leggere i titoli dei circa sessanta brevi capitoli. “La vendemmia”, “l medico”, “I cibi”, “La farmacia”, “Il medico” (paticolarmente struggente), “Le ostriche”, “Libri e giornali”, “I reali Carabinieri”, “La cucina”, “La radio”, “La scuola”, eccetera. L’Autore, classe 1924, esercita la libera professione dopo essere stato, fra l’altro, libero docente in clinica ortopedica all’Università di Milano.

Roberto Cattaneo
I FAVOLOSI ANNI TRENTA
Interlinea ed.
pagg. 155 L 14

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Islam: religione europea?

Tariq Ramadan è un agente infiltrato in Occidente dalla «quinta colonna» del fondamentalismo o un traditore dell'Islam?
Piú semplicemente, è uno studioso di identità culturali, sociali e religiose che da anni si interroga sulla sfida civile che l'Islam europeo pone alla nostra rappresentazione dei diritti e della cittadinanza.
Nulla ormai impedisce di essere al contempo europei e musulmani. Perché al di là delle apparenti diversità, sono condivisibili molti dei principi e dei valori a partire dai quali è possibile vivere insieme nelle società contemporanee pluraliste e multiculturali.
Un libro fondamentale, di chiarimento e di proposta. Per uscire dagli equivoci e cominciare a pensare il futuro delle nostre comunità oltre l'integrazione.

Tariq Ramadan
ISLAM E LIBERTA’
Einaudi ed.
pagg. 144 L 9

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Criminalità al potere

Non è vero che la mafia è quella che si vede in tv, e che i corrotti e i criminali sono una malattia della nostra società. Qui, in Italia, la corruzione e la mafia sembrano essere costitutive del potere, a parte poche eccezioni. Ricordate il "Principe" di Machiavelli? In politica qualsiasi mezzo è lecito. C'è un braccio armato, ci sono i volti impresentabili di Riina, Provenzano, Lo Piccolo, e poi c'è la borghesia mafiosa e presentabile che frequenta i salotti buoni e piazza i suoi uomini in Parlamento. Ma la mano è la stessa. Il libro racconta il fuori scena del potere, quello che non si vede e non è mai stato raccontato ma che decide, fa politica e piega le leggi ai propri interessi. Ci avviamo verso una democrazia mafiosa? Gli italiani possono reagire, è già successo.

Saverio Lodato - Roberto Scarpinato
IL RITORNO DEL PRINCIPE
Chiarelettere ed.
pagg. 347 L 15,60

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Immigrazione: vero allarme o pregiudizi?

Barbagli è stato il primo in Italia, dieci anni fa, ad affrontare in maniera esplicita il tema, politicamente scorretto, dei reati commessi dagli immigrati, destando imbarazzi e critiche, ma imponendosi come la voce più autorevole e imparziale in materia. In questo periodo di crescente preoccupazione sociale, mentre sono appena stati varati nuovi provvedimenti in materia di sicurezza, nel suo nuovo libro affronta in particolare tre questioni che dividono i cittadini e le parti politiche: gli effetti della Bossi-Fini; le conseguenze, sul piano delle attività illecite, dell'allargamento a Est dell'Europa, soprattutto dopo il 1° gennaio 2007; come funziona, o non funziona, il meccanismo delle espulsioni e perché. Tutto questo e molte altre cose ancora, sulla base di dati aggiornatissimi e inediti.

Marzio Barbagli
IMMIGRAZIONE E SICUREZZA IN ITALIA
Il Mulino ed.
pagg. 248 L 15

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L'accettazione del mistero

Brida, il terzo romanzo di Coelho scritto dopo L'Alchimista, esce dopo 18 anni anche in Italia.
Coelho racconta l'iniziazione di una ragazza al mondo della magia attraverso tradizioni esoteriche, toccando vari temi come la Grande Madre, le religioni pagane e l'amore.
Un romanzo alla ricerca di sè, sull'iniziazione ai misteri della vita, sull'amore e sul sesso, sulla fedeltà e sulla comprensione. La storia si svolge in Irlanda e prende avvio dall’incontro di una giovane di 21 anni, di nome Brida, con il Mago di Folk, Maestro nella Tradizione del Sole, che vive in solitudine nella foresta, non lontano da Dublino; a lui si rivolge Brida nella sua ricerca spirituale, affinché le insegni la magia, quel ponte che collega il mondo visibile con ciò che è irreale.

Paulo Coelho
BRIDA
Bompiani ed.
pagg. 266 L 18