Massimo Centini
I sacri crimini
Piemme, 2018, pp. 236, € 17,50.
Il corpo della giovane Elisa Claps. Gli scandali sessuali della chiesa statunitense. I rapporti tra sacerdoti e criminalità organizzata. Sesso, violenze e omicidi tra sacre pareti. E ancora, templari, crociate, strane sette, pratiche barbare e crudeli. Abbraccia un arco temporale di oltre un millennio l’inchiesta dell’antropologo Massimo Centini sui misfatti commessi all’ombra della croce da uomini e donne di chiesa. Non dalla Chiesa tutta, che però rimane sullo sfondo.
L’inchiesta, frutto di minuziose ricerche documentali, presenta storie criminali più o meno note, rifuggendo da ogni generalizzazione e ricostruendo ogni singolo episodio mediante l’analisi di fatti storici. “Parlandone con onestà intellettuale e cercando di slacciarsi dai ceppi dei luoghi comuni e della retorica, si è tentato di offrire un piccolo contributo all’altare della verità. Certi che, parafrasando il quarto evangelista, la verità rende liberi” (dall’Introduzione).
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Carlo Smuraglia
con Francesco Campobello
Con la Costituzione nel cuore
Edizioni GruppoAbele,
2018, pp. 160, € 11,00
“Con la Costituzione nel cuore”: un appassionante viaggio nella storia recente del nostro Paese, dalla lotta antifascista ai giorni nostri, in compagnia del professor Carlo Smuraglia, presidente emerito dell’Anpi, intervistato dal giovane studioso Francesco Campobello, storico del diritto: “Ho incontrato un uomo – scrive Campobello – gentile ma fermo, quieto ma inflessibile, aperto al dialogo ma solitamente radicato nelle sue convinzioni. Mi ha colpito moltissimo il suo ottimismo, la sua grande capacità di parlare del futuro, la sua energia e la sua forza. La stoffa del combattente a oltre novantaquattro anni non l’ha affatto abbandonato”.
Un libro-intervista sul nesso indissolubile tra Costituzione, Antifascismo e Resistenza, indispensabile chiave di lettura dell’Italia e dell’Europa di oggi, che vedono il riemergere prepotente di populismi, nazionalismi, muri e fili spinati.
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Stefano Catone (a cura di)
#Antifa
Fandango Libri
2018, pp. 134, € 14,00
“Questo è un vocabolario anti, che non vuol dire contro, ma piuttosto un vocabolario antidoto a un veleno, o ai tanti veleni: il fascismo, il razzismo, il sessismo, la violenza tout court”, scrive Ilaria Bonaccorsi nell’introduzione del bel libro di Stefano Catone “#Antifa”, pensato proprio per, come dice il sottotitolo “fare a pezzi, parola per parola, la narrazione fascista”.
Una narrazione che si impone quotidianamente, grazie alla complicità di mass media, noncuranti di veicolare informazioni distorte pur di far salire l’asticella degli ascolti, dicendo alla “gente” quello che vuole sentirsi dire. Le conseguenze sono esiziali: l’imporsi di un senso comune distorto, falsato, non aderente alla realtà dei fatti, intriso di retorica razzista e sessista.
Catone, esperto in comunicazione, si impegna in una sorta di “igiene lessicale”, restituendo a ventisette parole e locuzioni il loro significato. Un’operazione culturale complessa, senz’altro controcorrente, ma riuscita. Perché la lotta al fascismo inizia anche da qui.
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Gianfranco Pasquino
Deficit democratici
Egea Università Bocconi Editore, 2018, pp. 180, € 16,50
Tre parti: costituzioni, persone, contesti. Un filo conduttore: i deficit, dal latino deficere, ciò che manca. Deficit di comportamento, funzionamento, rendimento, conoscenza.
In questa ragionata raccolta di scritti, Gianfranco Pasquino – professore emerito di scienza politica presso l’Università di Bologna, socio dell’Accademia dei Lincei e attento interprete delle vicende politiche italiane – analizza ciò che manca, o viene a mancare nei regimi contemporanei, in particolare in quelli democratici, con continui rimandi a libri e articoli di autori diversi sottoposti a vaglio e analisi critica.
“I deficit sono come gli esami: non finiscono mai. Come gli esami, possono, però, essere superati, da chi ne sa abbastanza. Il contenuto di questo libro mira a essere d’aiuto a chi affronta e desidera passare gli esami e colmare i deficit” (dalla Premessa).
Sito dell’Autore: www.gianfrancopasquino.com
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