Secondo il Siap si tratta di un dato inconfutabile che numerosi ‘anziani’ siano già ‘fuggiti’ verso altri reparti o uffici della Polizia di Stato o che stanno pensando di andar via a causa di una forte demotivazione dovuta ad una carenza gestionale che l’organizzazione sindacale ha reiteratamente segnalato al Compartimento Polizia stradale Liguria con il quale ha creato un dialogo costruttivo.
Il Siap è intervenuto a più riprese per salvaguardare l’importanza della professionalità della Polizia Stradale di Imperia per gli utenti e i cittadini. “Ricordiamo - evidenzia Roberto Traverso - che il distaccamento di Sanremo doveva chiudere a causa della ‘Spending Review’ e, grazie anche all’intervento del Siap, è stata scongiurata la perdita di un presidio importante di polizia sul territorio. Purtroppo però da tempo siamo costretti a lottare per evitare una continua emorragia di professionalità in uscita dalla Polizia Stradale di Imperia”.
“Al momento però - prosegue il Siap - purtroppo sul territorio imperiese le cose non stanno cambiando e i poliziotti con più esperienza continuano ad abbandonare la Polizia Stradale. Siamo dovuti intervenire per interrompere consuetudini gestionali a dir poco inaccettabili perché svilenti per la professionalità degli specialisti della Polizia Stradale di imperia: Poliziotti costretti a risarcire di tasca propria la differenza della sanzione pagata dagli utenti quando gli operatori erroneamente applicavano una tariffa sbagliata! (per esempio quando un infrazione viene contestata dopo le 22 la cifra della sanzione è aumentata). Ebbene invece di attivare le procedure previste per recuperare il dovuto dagli utenti, i poliziotti erano caldamente invitati dal Comando a pagare di propria tasca la differenza”.
Dopo la segnalazione del Siap e l’intervento della Dirigente Compartimentale il fenomeno è stato interrotto ma il clima a Imperia invece di migliorare è diventato ancora più invivibile per i poliziotti, mentre il Dirigente della Sezione provinciale, sebbene sollecitato dal Siap ad intervenire per tranquillizzare l’ambiente, non ha dato riscontro positivo: “Siamo molto preoccupati per il futuro della Polizia Stradale di Imperia - termina Traverso - che, come tutta la specialità, soffre le pressioni privatistiche degli Enti Autostradali privati e che ha bisogno di non perdere l’esperienza di poliziotti che sono fondamentali per trasmettere il proprio bagaglio professionale ai giovani poliziotti che, seppur con il contagocce, vengono assegnati alla Polizia stradale. Per questo auspichiamo che la Dirigenza del Compartimento Polstrada Liguria si faccia carico di risolvere al più presto una situazione ambientale che sta creando disagio ai poliziotti della Stradale imperiese”.
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