Minacce al vice segretario provinciale della sezione casertana di Sinistra Italiana in pieno centro a Napoli. Dopo il Pride di Napoli di sabato 29 giugno, alle 18.30 circa, mentre stava tornando verso l’auto parcheggiata nella zona portuale, Fabio Carbone è stato avvicinato da un motorino con due persone a bordo subendo un tentativo di aggressione da parte di uno di questi che, sceso dal mezzo, ha iniziato a provocare brandendo un coltello a breve distanza dal giovane militante e insultandolo con “Comunista di merda”. Carbone, che indossava una maglietta dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia con la scritta “Bella Ciao” e portava con sé la bandiera di Alleanza Verdi Sinistra, aveva appena partecipato al Pride, che ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone nella città partenopea. Fortunatamente, il sopraggiungere di alcune automobili ha fatto fuggire i due aggressori.
“Questo episodio – si legge nel comunicato di Sinistra Italiana – è solo l’ultimo di una lunga serie di violenze e intimidazioni chiaramente accomunate dalla matrice neofascista che le Istituzioni di questo Paese, nate dalla Costituzione repubblicana e la società civile che crede nei valori della democrazia, hanno il dovere di denunciare e arginare con ogni determinazione”. A Fabio Carbone va la solidarietà della Redazione di “Polizia e Democrazia”, con l’auspicio che i malviventi siano individuati e assicurati alla giustizia.
